È avvenuto nel pomeriggio del 25 marzo un primo incontro tra l’agente di Franck Kessie, George Atangana, e la dirigenza del Milan per discutere del possibile rinnovo di contratto del talento ivoriano.

Il suo contratto scade il 30 giugno 2022 e, per evitare clamorose beffe, il Milan si sta attrezzando per blindare il pilastro classe 1996 (il valore attualmente si aggira attorno ai 50 milioni, secondo Transfermarkt.it). Il centrocampista guadagna attualmente 2.2 milioni netti e, date le ottime prestazioni fornite fin qui, vorrebbe un sostanziale aumento del proprio ingaggio: secondo le ultime indiscrezioni da Sky Sport, l’ivoriano chiederebbe infatti almeno il doppio di quanto percepisce in questo momento: passerebbe in tal caso a guadagnare circa 4,5 milioni l'anno.

La fumata grigia

Come riportato da varie testate è arrivata una fumata grigia durante il primo incontro avvenuto tra agente e dirigenza rossonera, rappresentata da Paolo Maldini e Ricky Massara.

Da un primo esito di questo incontro, sarebbe emersa una certa distanza fra le parti (la società pare pronta a offrire 3,5 o 4 milioni bonus inclusi), ma tutto lascia presagire che il rapporto iniziato quattro anni fa, quando Fassone e Mirabelli lo prelevarono dall’Atalanta nel ben mezzo della gestione cinese Li, possa continuare.

Il rapporto con la città e la squadra

A giocare un ruolo di notevole importanza, tuttavia, è il rapporto instauratosi tra Franck e la città di Milano. Il giocatore e la sua famiglia si sono ambientati alla perfezione nel capoluogo lombardo, ritenuto il luogo ideale dove far crescere ed istruire il figlio.

Inoltre, la figura di Franck Kessie è ritenuta di fondamentale valore all’interno del nuovo progetto tecnico rossonero. Letteralmente, insostituibile negli schemi e nel centrocampo a due ideato da Stefano Pioli, dove si distingue per forza fisica e qualità, è uno degli "stakanovisti" della squadra per costanza di rendimento.

Sirene di mercato europee

Il Milan deve dunque salvaguardare e proteggere uno degli elementi chiave dello spogliatoio, nonché proprio patrimonio, per non rischiare di perderlo. Inoltre, le ottime prestazioni fornite in campo europeo – in particolare contro il Manchester United negli ottavi di finale di Europa League, nonostante l’eliminazione – hanno mostrato anche l’altra faccia della medaglia: gli occhi delle grandi big europee si sono adesso fissati sul gioiello rossonero, soprattutto dalla Premier League.