Nel posticipo della 24^ giornata di Serie A il Milan batte di misura la Roma per 2-1 all'Olimpico grazie alle reti di Franck Kessié e Ante Rebic, inframezzate dal gol giallorosso di Jordan Veretout. Tre punti pesantissimi per la squadra di Stefano Pioli, che si riporta a meno quattro punti dalla vetta (dove si trova l'Inter). La Roma invece fallisce l’aggancio al terzo posto: gli uomini di Fonseca restano quindi alle spalle di Atalanta e Juventus.
Le azioni salienti
Nel primo tempo vengono annullati due gol al Milan (il primo a Tomori, il secondo a Ibrahimovic) e uno alla Roma (all'armeno Mkhitaryan).
I rossoneri passano in vantaggio al 43° minuto con un calcio di rigore trasformato da Kessie. Poi nella ripresa, il pareggio della Roma arriva al 50' con un destro a giro di Veretout dal limite, ma già al 58° Rebic trova il diagonale vincente che vale i tre punti. Finisce così 2-1 per la squadra di Stefano Pioli.
Roma: le pagelle della squadra di Fonseca
Pau Lopez 6: il voto è una sintesi perfetta tra quello che meriterebbe senza l'errore del secondo goal e quello che merita per quell'errore grossolano;
Fazio 4: va troppo spesso in difficoltà, sia in fase di interdizione che di ripartenza, è suo il fallo sul rigore concesso ai rossoneri;
Cristante 6: non commette grossi errori e svolge sufficientemente bene il suo compito;
Mancini 7: bene in copertura, inoltre è lui a inventare la giocata da cui nasce il possibile gol di Mkhitaryan poi annullato dal Var;
Villar 5: dinanzi all'aggressività fisica del centrocampo del Milan può poco e subisce troppo spesso l'iniziativa avversaria;
Veretout 7: la sua prestazione è ampiamente sopra la sufficienza.
Lotta, combatte e segna il decimo goal in campionato, in questa Roma è insostituibile;
Karsdorp 6,5: si disimpegna bene sia a centrocampo che in difesa, pare avere una condizione atletica eccellente;
Spinazzola 6,5: dà una marcia in più sulla fascia sinistra, dimostrando di trovarsi in una condizione atletica molto buona;
Pellegrini 6: prestazione inferiore alle attese, manca il suo guizzo soprattutto quando, davanti a Donnarumma, spreca il gol del possibile pari;
Mkhitaryan 6,5: prova a battersi, gli viene annullato un gol e reclama per un presunto fallo da rigore, ma è meno fortunato di altre volte;
Mayoral 6,5: senza troppi palloni giocabili in avanti, spesso ripiega per dare un mano in difesa. Prova a battersi anche in attacco, ma senza fortuna.