La Juventus avrebbe tentato di ingaggiare Gianluigi Donnarumma durante la scorsa estate. Secondo quanto riportato da Sky Sport, l'ex dirigente dei torinesi, Fabio Paratici, avrebbe proposto uno scambio con Szczesny ma i rossoneri avevano già trovato l'accordo per il portiere del Lille Mike Maignan. L'idea del trasferimento al Paris Saint Germain per il portiere campano sarebbe poi nata in un secondo momento ma i discorsi per l'approdo a Torino sarebbero rimasti aperti per molto tempo. Il portiere polacco, infatti, è stato spesso in discussione ma è stato poi confermato dopo l'addio di Paratici, poi giunto al Tottenham, e la conferma del duo Pavel Nedved-Federico Cherubini.

La posizione di Donnarumma non è ancora sicura in Francia perché il portiere non avrebbe digerito la scelta del tecnico, Mauricio Pochettino che prevede l'alternanza con l'ex Real Madrid Keylor Navas. Il portiere della Nazionale di Roberto Mancini però contro il Manchester City in Champions League è stato autore di un'ottima prestazione.

L'Inter sarebbe su Malinovskyi dell'Atalanta

L'Inter, dopo le prestazioni abbastanza deludenti di Hakan Calhanoglu, vorrebbe regalare una mezzala di qualità a Simone Inzaghi. Secondo gli ultimi aggiornamenti di mercato, l'ucraino sarebbe finito in cima alla lista dei dirigenti milanesi, i quali avrebbero abbandonato la pista che porta a Robin Gosens. L'infortunio del tedesco avrebbe indotto la società presieduta dagli Zhang a cambiare i piani di mercato.

Per il centrocampista dell'Atalanta potrebbero essere messi sul piatto circa 30 milioni di euro in attesa di comprendere quale sarà il destino di Christian Eriksen. Per le prossime settimane, l'ex tecnico della Lazio potrebbe anche decidere di variare il centrocampo con l'inserimento di Arturo Vidal al posto del turco.

Il cileno è stato determinante contro il Sassuolo così come lo è stato Edin Dzeko.

Calhanoglu nel ruolo di mezzala sta dimostrando di avere non poche difficoltà anche se Inzaghi continua a dargli fiducia per fargli comprendere i meccanismi tattici che questo ruolo prevede. L'ex Milan ha dovuto variare la sua posizione in campo perché, alla corte di Stefano Pioli, era collocato nella trequarti con più libertà di esprimersi e soprattutto maggior compiti offensivi.

Il giocatore è stato prelevato a parametro zero in un'operazione low cost che è stata intavolata proprio successivamente all'infortunio occorso a Christian Eriksen ad Euro 2020. Malinovskyi potrebbe essere dunque il giusto rinforzo che sarebbe stato sondato anche durante la scorsa stagione sotto espressa richiesta di Antonio Conte.