Il posticipo serale di Serie A di questa domenica 19 dicembre alle ore 20:45 è Milan-Napoli, valevole per la diciottesima del campionato italiano. Una partita che potrebbe risultare fondamentale per gli equilibri dell'alta classifica, visto che i rossoneri sono attualmente secondi a quota 39 punti, mentre i partenopei sono quarti a 36 punti.

Un po' di storia delle sfide fra Milan e Napoli

Due team dalla lunga storia, acerrime rivali soprattutto negli anni '80, i cui albori rimarranno un brutto ricordo nella storia del Milan, costretto a due retrocessioni in serie B.

Allo stesso modo, non brillava certo il Napoli dell’epoca: la società campana si limitava infatti a conseguire la sufficienza e galleggiare in classifica.

Poi, nella stagione 84/85, arriva la svolta per i due club, in concomitanza con l’interruzione della catena di scudetti messi in bacheca dalla Juve di Michel Platini, per mano della rivelazione Verona di quell'annata. Nils Liedholm firma per la società di milanese e inizia a farle di nuovo respirare aria di alta quota. Nello stesso periodo invece, patron Ferlaino si aggiudica il calciatore più corteggiato del secolo, Diego Armando Maradona, e nel giro di tre anni (nel 1987) diventa realtà il sogno dei suoi compagni di cucirsi sul petto il primo tricolore.

Mentre nel 1988 dopo un entusiasmante inseguimento è invece il Milan di Sacchi a vincere lo scudetto.

Venendo a un'epoca più attuale, l’ultima occasione di incontro tra le contendenti risale al 14 marzo scorso, quando Politano regalò i tre punti ai suoi al Meazza (vittoria 0-1). Fu invece all’inizio del campionato 2015/16 che gli azzurri ebbero più larga ragione della storia a San Siro, dopo aver steso con quattro reti un Milan che già lasciava presagire una stagione mediocre.

Affonda le radici a dieci anni fa invece, il ricordo della miglior vittoria rossonera sui napoletani: Milan-Napoli, un secco 3-0 tra i tanti successi di un campionato da incorniciare, l’ultimo in ordine temporale annoverato dai padroni di casa.

Radiografando le ultime giornate delle due squadre, emerge che il Napoli non vede i tre punti dal 28 novembre, scorso quando infilò quattro volte la Lazio.

Gli azzurri arrivano da una domenica da dimenticare al Maradona, dove un battagliero Empoli è riuscito ad avere la meglio per 1-0. Gli uomini guidati da Pioli sono invece reduci da un pareggio strappato a Udine in "zona Cesarini", grazie al risolutore Ibra.

Milan-Napoli: probabili formazioni

Per quanto riguarda le probabili formazioni, il Milan forse rinuncerà a Theo, indisposto a causa di febbre in settimana e al posto del quale giocherebbe Ballo Tourè. Recuperato Giroud, che potrebbe dare il suo contributo.

Milan 4-2-3-1: Maignan Florenzi, Tomori, Romagnoli, Ballo Touré; Kessié, Tonali; Messias, Brahim Diaz, Krunic; Ibrahimovic.

Spalletti è invece alle prese con molte indisponibilità eccellenti: Insigne, Mario Rui, Fabian Ruiz, Osimhen e Koulibaly rimangono fermi ai box. Rientra Zielinski e forse uno sforzo ci sarà il tentativo di recuperare Elmas.

Napoli 4-2-3-1: Ospina; Malcuit, Rrhamani, Juan Jesus, Di Lorenzo; Anguissa, Demme; Lozano, Zielinski, Elmas; Mertens.