La Juventus chiuderà il campionato di Serie A al quarto posto, obiettivo minimo della società a inizio stagione. Un risultato che garantisce la possibilità di giocare in Champions League, anche se rimangono i rimpianti per le mancate vittorie di Supercoppa Italiana e Coppa Italia.

A parlare della stagione bianconera è stato Luciano Moggi, il quale ha recentemente sottolineato come la squadra di Allegri non potesse fare di più di quello fatto, ovvero raggiungere il quarto posto. Secondo l'ex dirigente bianconero ha pesato molto l'assenza di Cristiano Ronaldo.

Il problema della Juventus, secondo Moggi, rimane il centrocampo, sottolineando come l'arrivo di Locatelli non abbia migliorato nella qualità di gioco la squadra bianconera.

L'ex dirigente ha voluto parlare anche della Coppa Italia, sottolineando come l'arbitro Valeri abbia sbagliato non solo nell'assegnazione del rigore a favore dell'Inter ma anche nella mancata espulsione di Brozovic.

Luciano Moggi ha parlato della stagione della Juventus

"Io credo che la Juve abbia fatto quello che poteva, impegnarsi per arrivare in Champions e c’è riuscita. Non è stato un gran campionato, si vincerà a 86 punti", sono queste le dichiarazioni di Luciano Moggi, l'ex dirigente della Juventus ha aggiunto che se fosse rimasto Cristiano Ronaldo la squadra bianconera sarebbe stata pure competitiva per il campionato, ricordando poi che la sconfitta contro l'Inter in campionato a primavera è stata decisiva per le ultime possibilità della Juventus di vincere il titolo.

Moggi ha poi voluto parlare anche della Coppa Italia aggiungendo: 'Valeri ha sbagliato per il rigore assegnato su presunto fallo su Lautaro Martinez e sulla mancata espulsione a Brozovic'.

L'ex dg bianconero poi voluto sottolineare che l'acquisto di Locatelli non avrebbe migliorato la qualità del gioco della squadra bianconera.

Moggi su Allegri e Nedved

L'ex dirigente della Juventus ha voluto criticare l'atteggiamento di Pavel Nedved nel post finale di Coppa Italia dopo la presunta reazione nei confronti di Allegri. A tal riguardo Moggi ha detto: "A volte Nedved perde l'occasione per stare zitto. Pavel è stato un grande giocatore ma come dirigente deve imparare qualcosa in più".

Su Allegri invece ha dichiarato: "Rimane al suo posto". Secondo Moggi questo è stato una specie di "anno sabbatico" per la società bianconera, che da adesso vorrà tornare a vincere.