La partita Italia-Argentina, valida per la Finalissima 2022, si è conclusa con la vittoria della squadra sudamericana col risultato di 3-0, con le reti segnate da Lautaro Martinez, da Angel Di Maria e da Paulo Dybala.

Di seguito approfondiamo le pagelle della gara per le due squadre.

Le pagelle dell'Italia

Donnarumma 5,5: nel primo e nel terzo gol preso dall'Italia poteva fare davvero poco mentre nella seconda rete, avrebbe potuto aiutare Chiellini sulla palla filtrante data da Lautaro a Di Maria. Si rende comunque protagonista di diverse parate nel corso del match.

Di Lorenzo 5: si fa raggirare da Messi in occasione del primo gol dell'Argentina, per il resto spinge poco sulla fascia non creando problemi agli avversari.

Bonucci 5,5: lavora dal basso diversi palloni ma si fa saltare troppo facilmente da Lautaro nell'azione del raddoppio argentino.

Chiellini 5,5: gioca solo 45 minuti ma lo fa con la solita solidità. Sbaglia, in coabitazione con Donnarumma, in occasione del secondo gol di Di Maria (sostituito al '45 da Lazzari 5: paradossalmente entra a partita praticamente già conclusa).

Emerson 5: non arriva mai sul fondo e rischia di regalare all'Argentina un gol su un improvvido dribbling mal riuscito. Uno dei peggiori.

Pessina 5: partita piuttosto anonima quella del centrocampista dell'Atalanta (sostituito al 62' da Spinazzola 5: non riesce a emergere dalla marea sudamericana e naufraga con tutta l'Italia).

Jorginho 5,5: fa lavoro di schermo davanti alla difesa, ma in fase di proposizione da poco alla manovra offensiva degli azzurri

Barella 5,5: cerca di arginare gli attacchi dei rivali ma in attacco non aiuta praticamente mai i compagni.

Bernardeschi 5: perde malamente il pallone sull'occasione del primo gol dell'Argentina e non riesce a incidere in fase offensiva (sostituito al 45' da Locatelli 5: male, come tutti i compagni di centrocampo).

Belotti 4,5: praticamente assente nel primo tempo, viene tolto da Mancini all'inizio della ripresa (sostituito al '45 da Scamacca 5: come Belotti, non riesce a impensierire praticamente mai gli avversari).

Raspadori 5: corre tanto e si sacrifica per la squadra, ma come per i compagni di reparto, fa poco.

Allenatore Roberto Mancini 5,5: il CT dell'Italia aveva detto che questa con l'Argentina sarebbe stata la conclusione di un ciclo e in effetti, la squadra azzurra è sembrata spenta e priva di mordente.

Servono cambiamenti al più presto.

Le pagelle dell'Argentina

Martinez 6: spettatore non pagante, non viene praticamente mai impensierito dall'Italia.

Molina 6,5: l'esterno dell'Udinese gioca una partita prettamente difensiva senza particolari affanni.

Romero 6,5: l'Italia in attacco non esiste e lui ne giova, come tutti i compagni di reparto.

Otamendi 7: in difesa è un gigante, si toglie anche la soddisfazione di trovare un paio di imbeccate precise per i compagni d'attacco.

Tagliafico 6,5: come il compagno della corsia opposta, spinge poco ma difende bene.

De Paul 7: gestisce la regia dell'Argentina da leader assoluto, sbagliando pochissimi palloni.

Rodriguez 6,5: l'Argentina fa girare bene la palla e gran merito è anche il suo.

Lo Celso 6,5: come tutta l'Argentina gioca bene e "grazia" l'Italia al minuto 80 su un sinistro a colpo sicuro (sostituito al '91 da Dybala 7: entra e in appena tre minuti riesce a siglare il gol del 3-0).

Messi 7,5: si accende a intermittenza e nel primo tempo si inventa la giocata del gol valido per il vantaggio dell'Argentina. Mette lo zampino anche sul terzo gol.

Lautaro 8: prima sigla il gol del vantaggio con un tap-in sotto porta e poi si inventa l'assist per il raddoppio argentino.

Di Maria 8: uno dei migliori in campo per i suoi, segna il gol che praticamente chiude la partita e poi inventa calcio per tutta la gara.

Allenatore Scaloni 7: imbriglia l'Italia in una partita praticamente dominata dall'Argentina e lancia la sua Nazionale tra le favorite per il prossimo mondiale.