La Juventus è impegnata sul mercato anche nel definire le cessioni di alcuni giocatori che finora erano in prestito con diritto di riscatto in altri club. In tal senso il club torinese ha recentemente confermato il riscatto del cartellino di Merih Demiral da parte dell'Atalanta. Il difensore - dopo alcuni giorni di incertezze - è stato ufficialmente acquistato dalla società bergamasca per circa 20 milioni di euro, più 3 milioni di euro di bonus più il 10% di percentuale di futura rivendita del cartellino del difensore. Per Dejan Kulusevski invece il riscatto del cartellino da parte del Tottenham non è stato esercitato in questa sessione, in quanto è previsto per giugno 2023.

Non è stato riscattato neppure Rolando Mandragora da parte del Torino. La società di Cairo aveva la possibilità di acquistarlo a titolo definitivo dalla Juventus per circa 14 milioni di euro. Il giocatore ritornerà alla Juve e dovrebbe iniziare la preparazione estiva con la società bianconera. A confermare il mancato riscatto di Rolando Mandragora è stato anche il giornalista Giovanni Albanese. Secondo le ultime indiscrezioni di mercato l'offerta del Torino sarebbe stata di circa 10 milioni di euro, quindi minore rispetto alla somma precedentemente stabilita per il riscatto. Sul centrocampista non mancano società interessate e non neppure è da scartare la possibilità che - prossimamente - il Torino possa incrementare l'offerta per il giocatore, magari dopo l'eventuale cessione di Bremer all'Inter.

Mandragora dopo il mancato riscatto da parte del Torino ritorna alla Juventus

"Il Torino non ha esercitato il diritto di riscatto su Rolando Mandragora entro il termine ultimo di ieri. Non si raggiungesse l'accordo su altri parametri, la Juventus dovrebbe trovare una nuova collocazione per il centrocampista o eventualmente trattenerlo, possibilità meno concreta", è questo il contenuto del tweet di Giovanni Albanese in merito al futuro di Rolando Mandragora.

Il Torino avrebbe potuto riscattare il centrocampista a 14 milioni di euro, mentre avrebbe offerto circa 10 milioni di euro. La società bianconera avrebbe rifiutato perché vorrebbe incassare una somma vicina a quella stabilita, anche perché il giocatore ex Nazionale Under 21 piacerebbe a diverse squadre di Serie A.

La società granata di Cairo potrebbe presto monetizzare dalle cessione di Bremer (che piace all'Inter come eventuale sostituto di Skriniar) ed eventualmente poi incrementare l'offerta alla società bianconera per Mandragora.