L'ex difensore della Juventus Matthijs de Ligt è recentemente tornato a parlare della compagine bianconera e dei motivi per i quali scelse di approdare a Torino per 2019. Il professor Enrico Castellacci, intanto, ha parlato dei possibili tempi di recupero dall'infortunio per Paul Pogba.

De Ligt punge Allegri: 'Ho scelto i bianconeri per Sarri, purtroppo dopo un anno se ne è andato'

Matthijs de Ligt, nuovo giocatore del Bayern Monaco, è tornato a parlare della sua ex squadra, la Juventus. Il giovane difensore olandese classe '99, intervistato da ESPN, ha confessato di essere approdato in bianconero nel 2019 con l'obiettivo di giocare il calcio propositivo di Maurizio Sarri: "Ho scelto di andare alla Juventus con l’idea di giocare un calcio offensivo e in quel momento stava diventando allenatore Sarri, ha una grande reputazione per quello che è stato capace di fare con Napoli e Chelsea".

De Ligt ha poi aggiunto: "Pensavo di praticare uno stile simile a quello dell’Ajax, purtroppo dopo un anno Sarri è andato via", pungendo indirettamente i due allenatori che si sono seduti in seguito sulla panchina della Juventus dopo di lui, ossia Andrea Pirlo e Massimiliano Allegri.

De Ligt si è poi concentrato sulle differenze riscontrate tra il calcio olandese (da cui proveniva prima di andare alla Juventus) e quello italiano. Il centrale difensivo del Bayern Monaco ha detto a riguardo: "All’Ajax pressavo molto forte mentre alla Juve giocavo più indietro. Il ritmo in generale in Italia è più lento ma visto quanto ha vinto la Juve penso sia il modo giusto".

Nella conclusione dell'intervista, de Ligt ha poi parlato della propria posizione in campo, confessando di aver riscontrato delle difficoltà nel giocare alla Juventus come difensore spostato sul centro-sinistra.

Secondo lo stopper olandese, l'esperienza con Bonucci, ha poi risolto i suoi problemi di posizionamento, permettendogli di adattarsi anche nel ruolo che non gli era più congeniale.

Castellacci sull'infortunio di Pogba: 'Previsto un tempo di recupero di due mesi'

Il professor Enrico Castellacci, ex medico della Nazionale Italiana, ha rilasciato un'intervista a TuttoJuve.com parlando dell'infortunio che ha colpito Paul Pogba e del possibile tempo di recupero del francese: "La lesione del ragazzo è di tipo meniscale, quello esterno come recupero è sempre un po' più noioso di quell'interno.

Il problema è derivante dai tempi di recupero: quando tocca il compartimento interno è più veloce, al contrario è un po' più tardivo quando colpisce quello esterno. A seconda di come reagirà Pogba, il recupero è previsto in 45/60 giorni".