La Juventus, secondo il giornalista sportivo Marco Guidi, dopo aver lanciato nel calcio che conta Nicolò Fagioli, potrebbe non riscattare Leandro Paredes dal PSG.

Intanto Adrien Rabiot, che dal ritiro della Nazionale francese, ha parlato del proprio futuro in bianconero.

Juventus, Paredes potrebbe non essere riscattato: l'ascesa di Fagioli darebbe nuove alternative al tecnico Allegri

La Juventus nella scorsa estate ha chiuso il Calciomercato mettendo a segno un colpo dal PSG, Leandro Paredes. Il centrocampista argentino, arrivato in extremis a Torino con la formula del prestito con diritto di riscatto, era stato accolto come un top player.

L'inizio stagione del regista sudamericano però, non è stato dei migliori e come per il suo compagno di nazionale Angel Di Maria tra gli infortuni e le scelte tecniche di Massimiliano Allegri, Paredes non è riuscito a dare un apporto significato alla formazione bianconera. Inoltre, l'ascesa nel calcio che conta di Nicolò Fagioli, ha praticamente relegato nell'angolo del dimenticatoio lo stesso Paredes, che secondo il giornalista sportivo Marco Guidi, rischierebbe di non essere confermato alla Juventus nella prossima stagione.

Secondo Guidi perciò, la squadra piemontese avrebbe trovato una quadra, alla quale difficilmente Allegri apporterà modifiche: "Paredes? Difficilmente verrà riscattato, se non cambiano le cose.

Non è stato bocciato, ma le condizioni per passare da diritto a obbligo di riscatto sono complicate. Ha uno stipendio di un certo tipo e al momento la Juve ha trovato la quadra con Fagioli e altri giocatori mentre lui era infortunato. Poi gli scenari possono cambiare".

Adrien Rabiot sul futuro con la Juventus: 'Sono all'ultimo anno di contratto e il mondiale può aiutarmi'

Restando in tema centrocampisti della Juventus, nella giornata di oggi ha parlato uno dei pupilli di Massimiliano Allegri, Adrien Rabiot. Il francese, dal ritiro della propria nazionale, ha risposto ad una domanda inerente il suo futuro con la casacca bianconera, affermando quando segue: "Aver mancato il Mondiale 2018 è stata una grande delusione, ho lavorato tanto per esserci in questo ma non è una rivincita.

La colgo come un'occasione per potermi esprimere, ho la chance di essere titolare in una competizione simile...Non so se sia la svolta, ma sono all'ultimo anno di contratto con la Juventus e il Mondiale può aiutarmi per il futuro".