La Juventus è stata penalizzata di 15 punti da scontare nel campionato italiano di questa stagione. La Juventus farà ricorso al Collegio di Garanzia del Coni, se non dovesse esserci l'annullamento potrebbe ancora ricorrere al Tar. Ci sarebbe poi il Consiglio di Stato - secondo grado nella giustizia amministrativa - per allungare a dismisura i tempi per avere il verdetto definitivo sui 15 punti di penalizzazione.

C'è però anche il caso manovra stipendi che potrebbe essere pesante come quello sulle plusvalenze. A tal riguardo come scrive Repubblica c'è il rischio per la Juventus di un'altra penalizzazione simile a quella ricevuta per il caso plusvalenze con altri punti in meno in classifica che significherebbe lottare per la permanenza in Serie A.

Se così sarà sarebbe difficile la qualificazione alle competizioni europee anche se dovesse vincere gran parte dei 19 match di campionato rimasti fino a giugno.

Possibili punti di penalizzazione per la Juventus per la manovra stipendi

Secondo le ultime indiscrezioni di Repubblica la Juventus rischierebbe diversi punti di penalizzazione per la manovra stipendi. Il nuovo processo è atteso a fine marzo, la società bianconera potrebbe subire una sanzione pecuniaria da uno a tre volte 'l'ammontare illecitamente pattuito o corrisposto'. Oltre a questo potrebbe esserci una penalizzazione ulteriore di punti in classifica. Il procuratore Figc Chiné potrebbe tirare in ballo due articoli, il primo è il 31 che menziona l'illecito amministrativo, ma anche l'aggravante dell'articolo 14 comma 1 lettera C.

L'accusa alla società bianconera sarebbe quella di aver indotto a violare le norme federali. Per quanto riguarda i giocatori che avrebbero sottoscritto questo patto con la società bianconera, si parla anche di possibile squalifica di un mese.

Il caso plusvalenze e il ricorso al Collegio di Garanzia del Coni da parte della Juventus

La Juventus ha ricevuto 15 punti di penalizzazione per il caso plusvalenze. La speranza della società bianconera è quella di poter ricevere l'annullamento della sentenza da parte del Collegio di Garanzia del Coni, a cui farà ricorso quando avrà note le motivazioni che hanno spinta la Corte Federale d'Appello a sanzionare la società bianconera.

Se dovesse essere confermata la sentenza la Juventus potrebbe appellarsi anche al Tar, ultimo grado di giudizio. A confermare il ricorso è stato l'amministratore delegato della società bianconera Maurizio Scanavino prima del match di campionato contro l'Atalanta finito in pareggio.