Nelle scorse ore la Juventus ha annunciato il ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport del Coni dopo l'uscita delle motivazioni della sentenza emessa dalla Corte Federale in merito alla questione plusvalenze.

Della situazione della Juventus ha parlato nelle scorse ore il giudice Sergio Santoro, ex presidente della Corte Federale d'appello Figc, ex presidente aggiunto del Consiglio di Stato e già consigliere del Presidente del Consiglio dei Ministri per l'attività di monitoraggio e trasparenza dell'azione di Governo durante il terzo governo Berlusconi.

Santoro: 'Intercettazioni non sono utilizzabili'

Il giudice Santoro ha parlato a Tuttosport in merito alla questione legata alle plusvalenze della Juventus. L'ex presidente della Corte Federale è entrato nello specifico sull'utilizzo delle intercettazioni: "In primo luogo le intercettazioni non sono utilizzabili per provare illeciti contabili (...) non sono ammissibili sia nella prima fase della revoca".

Santoro poi ha affermato: "Le motivazioni della sentenza della Corte d’appello federale hanno accresciuto i dubbi che già avevo sollevato in precedenza sulla legittimità della revocazione. Per giustificare la riapertura del processo devono sopraggiungere dei fatti nuovi che i giudici hanno individuato nelle intercettazioni telefoniche trasmesse dalla Procura di Torino".

Il ricorso al Coni

Il prossimo passo che compirà la Juventus sarà quello di presentare ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport del Coni. I tempi sono di 30 giorni per presentare ricorso dopo l'uscita delle motivazioni della Corte Federale (ossia il 30 gennaio), successivamente verrà fissata l'udienza.

Del ricorso del club bianconero al Coni ha parlato anche lo stesso giudice Santoro: "Penso che la Juventus possa chiedere l'annullamento perché non c'erano i termini per la riapertura del processo".

Il Collegio di Garanzia dello Sport potrà eventualmente solo o decidere di annullare la sentenza oppure di confermarla in toto.

La squadra di Allegri pensa al campo

In attesa di ulteriori sviluppi dalle aule della giustizia sportiva, la squadra bianconera dovrà concentrarsi sul campo e provare a fare più punti possibili vista la penalizzazione di 15 punti.

I ragazzi di Massimiliano Allegri attualmente hanno 23 punti in classifica e faranno di tutto per aumentare il proprio bottino nelle prossime settimane.