La Juventus, nei giorni scorsi, è venuta a conoscenza delle motivazioni che hanno spinto la Corte Federale ad infliggerle 15 punti di penalità nella classifica di Serie A per il caso plusvalenze. La società bianconera ha già annunciato ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport del Coni.
In queste ore, intanto, diversi legali esperti di diritto societario e sportivo stanno dando un proprio parere in merito alla situazione che sta attraversando la società torinese.
In particolare l'avvocato Roberto Afeltra si è espresso sulla questione parlando a Tuttosport: "Ci sono numerosi punti attraverso la quale questa sentenza può essere impugnata".
Il legale poi ha aggiunto: "Per me non è idonea a superare un vaglio di legittimità".
Il parere di Afeltra sulla manovra stipendi
L'avvocato Roberto Afeltra ha sollevato alcuni dubbi pure sul secondo filone di indagini che sta riguardando i bianconeri: "Anche la così detta "manovra stipendi" finisce all'interno dell'articolo 4, dato che fa riferimento a un illecito generale". Su questo, secondo il legale, la Juventus potrebbe non essere sanzionata: "La contestazione è la medesima già trattata, dunque potrebbe essere archiviato per carenza d'interesse".
Inoltre, Afeltra ha sollevato anche alcuni dubbi sul fatto che nelle motivazioni non venga spiegato come sono stati calcolati i punti di penalizzazione: "Da dove nascono i 15 punti decisi dalla Corte Federale di Appello?
Perché non sono stati ad esempio 10 o 50?". Riguardo alla possibilità che si sia voluta rendere afflittiva la sanzione, il legale ha detto: "Dubito che sia possibile stabilirla a campionato in corso. Chi può assicurare che, a fine stagione, i punti sottratti risultino poi effettivamente decisivi per la classifica della Juventus?".
Intanto la società bianconera ha annunciato ricorso
La Juventus, già nella serata del 30 gennaio, immediatamente dopo la pubblicazione delle motivazioni della sentenza, ha annunciato che ricorrerà al Collegio di Garanzia dello Sport del Coni.
Adesso i legali del club stanno quindi mettendo in piedi la propria strategia difensiva, puntando su dei vizi di forma per poter ottenere l'annullamento della penalizzazione.
Infatti, il Collegio di Garanzia dello Sport può solamente o confermare in toto la sentenza o annullarla del tutto.
Secondo quanto detto dall'avvocato Afeltra la Juventus avrebbe dei margini per far valere le proprie ragioni: "Le intercettazioni possono essere utilizzate soltanto se trascritte con consulenza (...) In questo caso, invece, sono di solo brogliaccio".