La Juventus si appresta a vivere settimane decisive, non solo dal punto di vista sportivo ma anche dal punto di vista giudiziario. Campionato, Coppa Italia ed Europa League ci diranno molto delle ambizioni dei bianconeri, anche se nel primo caso, con la penalizzazione subita, sembra difficile pensare ad un recupero importante rispetto ai posti utili per la qualificazione alle competizioni europee. Intanto, nelle ultime settimane, dopo le dimissioni del Consiglio d'Amministrazione, sono cambiate tante cose: di recente è stato nominato, come direttore generale, Francesco Calvo, supportato da Gianluca Pessotto e Giovanni Manna che, fino a poco fa, era il direttore sportivo della Juventus Next Gen.
Proprio l'assenza di persone come Agnelli e Nedved vicino alla squadra, senza contare l'inibizione per Cherubini, starebbe preoccupando i giocatori che non hanno più dei veri e proprio riferimenti. Per questo, come scrive il Corriere della Sera e come riporta Calcio e Finanza, la rosa bianconera sarebbe pronta a chiedere un incontro con la proprietà per avere rassicurazioni sul loro futuro professionale, a maggior ragione dopo le indiscrezioni che parlano di altre penalizzazioni per la manovra stipendi.
I giocatori avrebbero chiesto incontro con la proprietà per avere rassicurazioni sul futuro
In questi giorni, il sito Calcio e Finanza ha riportato una notizia del Corriere della Sera che parla di una volontà dei giocatori della Juventus di incontrare la proprietà, in particolar modo John Elkann, per avere rassicurazioni sul loro futuro professionale.
Le dimissioni di Agnelli e Nedved, oltre all'inibizione di Cherubini, hanno lasciato i giocatori senza punti di riferimento storici per la rosa bianconera, sostituiti da dirigenti che, in quanto ad esperienza, non ne hanno molta. Parliamo del nuovo direttore generale Francesco Calvo e di Giovanni Manna, promosso dalla Next Gen alla prima squadra.
C'è incertezza anche in merito all'evoluzione della situazione giudiziaria. La speranza della società bianconera è quella di vincere il ricorso al Collegio di Garanzia del Coni che significherebbe togliere 15 punti di penalizzazione in campionato.
C'è però anche il filone d'indagine sulla manovra stipendi che potrebbe pesare molto sulla classifica della Juventus, con il rischio di una mancata qualificazione alle competizioni europee.
Possibili sanzioni anche dalla Uefa
Senza contare che la Uefa, qualora fossero confermate le penalizzazioni in campionato, potrebbe anche sanzionare la società bianconera escludendola dalle competizioni europee. C'è chi ipotizza almeno una stagione ma non è da scartare che la punizione possa essere ancora più pesante, oltre al fatto che potrebbero esserci sanzioni pecuniarie. Una seconda parte di stagione molto pesante per la Juventus e per i suoi tifosi che sperano in un futuro con maggiori certezze per la loro società.