La Juventus è attesa da un finale di stagione impegnativo, non solo dal punto di vista sportivo ma anche giudiziario. La società bianconera dovrà fronteggiare due filoni d'indagine, il caso plusvalenze e la manovra stipendi. Dal primo sono arrivate già le prime sanzioni da parte della Corte Federale d'Appello che ha punito la società bianconera con 15 punti di penalizzazione in campionato. In attesa del ricorso al Collegio di Garanzia del Coni, la Juventus si trova 13esima in campionato, a -14 dal sesto posto della Roma. Dell'argomento plusvalenze hanno parlato diversi addetti ai lavori, fra questi anche Luciano Moggi che, in una recente intervista a Adnkronos, ha sottolineato come l'unica società sanzionata per le plusvalenze finanziarie sia stata quella bianconera.

Ha poi aggiunto che, di per sé, non possono essere considerate un illecito.

Luciano Moggi ha parlato del caso plusvalenze

'Le plusvalenze le fanno tutti e non sono di per sé illecite ma l'unica società punita è stata la Juventus'. Queste le dichiarazioni di Luciano Moggi rilasciate in una recente intervista. L'ex direttore generale della società bianconera ha aggiunto: 'Non c'è dubbio che la Juve abbia lavorato male ed essendo una società quotata in borsa è sotto osservazione, però, senza plusvalenze finanziarie, nel campionato italiano fallirebbero almeno dieci società'. Dichiarazioni importanti quelle di Moggi, che arrivano dopo le motivazioni della sentenza da parte della Corte Federale d'Appello che ha parlato di illecito grave che ha alterato i risultati.

La risposta della società bianconera è stata decisa tramite una nota ufficiale, parlando di di motivazioni illogiche e infondate. In tanti hanno detto la loro sul caso plusvalenze, diversi addetti ai lavori hanno sottolineato come la Juventus abbia la possibilità di difendersi adeguatamente al Collegio di Garanzia del Coni e di farsi annullare la penalizzazione in campionato.

La Juventus ha fatto aumenti di capitale di 700 milioni di euro nelle ultime stagioni

Nell'intervista rilasciata a Adnkronos, l'ex direttore generale Luciano Moggi ha aggiunto che la Juventus, senza plusvalenze finanziarie, non sarebbe fallita a differenza di molte altre società di Serie A perché ha come proprietà l'Exor che, nelle ultime stagioni, ha garantito aumenti di capitale per 700 milioni di euro.

A proposito della holding controllante la società bianconera, il presidente John Elkann ha parlato di ingiustizia subita e per questo ci sarà il ricorso al Collegio di Garanzia del Coni, come aveva anche confermato l'amministratore delegato della società bianconera, Maurizio Scanavino.