La Juventus è attesa da una seconda parte di stagione impegnativa fra calcio giocato e vicende giudiziarie. In attesa di conoscere l'esito di quest'ultime - a breve il club dovrebbe presentare ricorso presso il Collegio di Garanzia del Coni in merito alla sentenza arrivata sul caso plusvalenze - c'è da costruire un progetto sportivo che non è detto passerà da Massimiliano Allegri anche per il futuro.

Al riguardo si è espresso anche Michele Padovano, che di recente è stato intervistato da calciomercato.it: l'ex calciatore della Juventus ha indicato in Antonio Conte il profilo ideale per guidare la squadra qualora dovesse essere dato il là ad un nuovo ciclo.

Michele Padovano: " Per la Juventus voto Antonio Conte tutta la vita"

'Sono convinto che la Juventus rinascerà, nel giro di qualche anno tornerà a vincere e a far sognare i tifosi'. Queste le dichiarazioni di Michele Padovano al canale Twitch di calciomercato.it: 'Conte, Zidane o Del Piero per la Juve che verrà? Conte tutta la vita. Ha dimostrato di essere se non il più bravo del mondo, tra i due o tre più bravi in assoluto. Lo ha dimostrato, dove va lui si vince' ha dichiarato l'ex attaccante bianconero.

Se è vero che il tecnico salentino e Andrea Agnelli si erano lasciati malissimo è pur vero che oggi Agnelli stesso non è più parte della società, ecco che un ritorno del tecnico ex Inter potrebbe per il futuro diventare più fattibile contratto con il Tottenham permettendo: a giugno 2023 infatti l'intesa tra Conte e gli Spurs scadrà, attualmente non ci sarebbe la volontà del tecnico di prolungare ma non sono esclusi colpi di coda nei prossimi mesi.

Nelle sue precedenti esperienze Conte ha dimostrato di non gradire più di due tre anni di permanenza nello stesso club, da qui la possibilità concreta che l'ex centrocampista bianconero dica addio alla Premier League: di recente ha inoltre dichiarato che gli manca l'Italia e che non gli dispiacerebbe rientrare per stare più vicino alla famiglia.

Massimiliano Allegri ha un contratto blindato

Ci sarà da smarcare però anche la situazione legata all'attuale tecnico bianconero, Massimiliano Allegri, che ha un contratto valido per altri due anni ad oltre 7 milioni netti l'anno. Difficile pensare ad un esonero, ecco dunque che la rescissione consensuale sarebbe forse l'unica via a disposizione del club per ingaggiare una nuova guida tecnica.

Molto dipenderà anche dall'esito dei due processi (plusvalenze e manovre stipendi) e dalle conseguenze che potranno o meno avere sul club dal punto di vista sportivo.