Il 19 aprile prossimo la Juventus conoscerà l'esito del ricorso presentato presso il Collegio di Garanzia del Coni contro la sanzione di 15 punti di penalizzazione stabilita dalla Corte Federale d'Appello sul caso plusvalenze.

A parlare dell'argomento nelle score ore l'avvocato Giovanni Castronovo. Presente all'evento Palermo Football Conference tenutosi in collaborazione con l'Università degli Studi di Palermo e l'Università Lumsa, l'avvocato ha dichiarato che la società bianconera ha buone possibilità di vincere il ricorso e quindi di di ottenere in blocco l'annullamento della penalizzazione.

L'avvocato Castronovo ha parlato dell'esito del ricorso al Collegio di Garanzia del Coni

'Ci sono elementi per annullare la penalizzazione di 15 punti alla Juventus al CONI senza rinvio per nuovo giudizio. I bianconeri sono stati condannati per una norma che non c’è'. Queste le dichiarazioni di Giovanni Castronovo all'evento Palermo Football Conference. L'avvocato ha sottolineato come le plusvalenze non siano normate e già questo potrebbe essere decisivo per l'annullamento della penalizzazione.

'Non esistono parametri ufficiali per valutare il cartellino dei giocatori' ha inoltre aggiunto prima di affrontare il delicato tema delle intercettazioni: 'Le intercettazioni erano elementi certi, e non nuovi, interpretate in modo arbitrario.

Non può essere solo la Juve a pagare. La Procura eventualmente doveva aprire un nuovo procedimento'.

Il 19 aprile il Collegio di Garanzia del Coni deciderà sul ricorso presentato dalla Juventus

Come accennato in apertura il Collegio del Coni si esprimerà il prossimo 19 aprile riunito a Sezioni Unite. L'organo potrà annullare la sentenza (restituendo così tutti i punti alla Juventus), confermare la sanzione o rimandarla alla Corte Federale d'Appello per un nuovo giudizio che in quel caso andrebbe emesso in modo più morbido con una riduzione dunque del carico di punti stabilito in prima istanza.

C'è poi attesa anche per l'altro filone d'indagine che riguarda la società bianconera, ovvero la manovra stipendi, anche se l'iter procedurale potrebbe avere conseguenze sulla stagione 2023-2024. Ciò significa che eventuali penalizzazioni potrebbero concretizzarsi appunto nel campionato di Serie A 2023-2024 senza andare a sommarsi a quelle già in essere per il campionato di Serie A di quest'anno.