La Juventus è attesa da settimane impegnative fra vicende giudiziarie e calcio giocato. La società bianconera è attesa non solo dal caso plusvalenze ma anche dall'altro filone d'indagine, quello sulla manovra stipendi. Se c'è già una data per conoscere l'esito del ricorso al Collegio di Garanzia del Coni presentato dalla Juventus per il caso plusvalenze, bisogna ancora valutare invece l'iter procedurale sulla manovra stipendi. Dell'argomento ha parlato anche Fabio Riva in un articolo pubblicato su Tuttosport. Il giornalista sportivo ha spiegato come ci sono le tempistiche per chiudere entrambi i filoni d'indagine entro il 4 giugno, ovvero la data di chiusura del campionato.

Ci sono però variabili che potrebbero andare a pesare sull'iter procedurale posticipando il tutto alla stagione 2023-2024. Come spiega Fabio Riva le variabili sarebbero rappresentate da eventuali ed ulteriori ricorsi.

I due filoni d'indagine potrebbero proseguire anche nella stagione 2023-2024

Come sottolineato da Fabio Riva c'è la possibilità che i due filoni d'indagine che stanno riguardando la Juventus, il caso plusvalenze e la manovra stipendi, potrebbero andare a pesare anche sulla stagione 2023-2024. Tutto dipenderà da eventuali ed ulteriori ricorsi a cui sia la Federazione Italiana Giuoco Calcio ma anche la Juventus potrebbero affidarsi. La prima data importante intanto sarà quella del 19 aprile, ore 14:30, dove si conoscerà l'esito del ricorso presentato dalla società bianconera al Collegio di Garanzia del Coni, che deciderà se confermare la penalizzazione di 15 punti per il caso plusvalenze, o se eventualmente annullarla o rimandarla alla Corte Federale d'Appello per un'eventuale ridefinizione della.

stessa. Si parla di una diminuzione dei punti, ad esempio da -15 a -10 o a -5 punti. Per quanto riguarda invece la manovra stipendi l'ulteriore proroga chiesta del procuratore Figc Chiné di 20 giorni scadrà a fine marzo. Sono due le possibilità, una è il patteggiamento.

Come funziona il patteggiamento

Se Figc e Juventus dovessero andare incontro al patteggiamento per la manovra stipendi, ci sono due modalità di affidarsi a questa possibilità.

La prima è il patteggiamento prima del deferimento, in tal caso la sanzione può essere diminuita fino ad un massima di quella stabilita se si procedesse per via ordinaria. Se invece il patteggiamento arrivasse dopo il deferimento la sanzione potrebbe essere invece diminuita di un massimo di un terzo.

C'è poi anche la possibilità del processo ordinario, in tal caso dovranno passare 30 giorni per l'udienza, una settimana per le memorie, il processo.

Poi c'è l'iter procedurale che già conosciamo considerando il caso plusvalenze. Dalla Corte Federale d'Appello, fino ad arrivare all'eventualità del ricorso al Collegio di Garanzia del Coni. C'è poi attesa anche per il 27 marzo, quando è prevista l'udienza preliminare alla Procura di Repubblica. Una situazione che potrebbe influenzare anche la Uefa nella valutazione di rivedere il settlement agreement o, nel peggiore dei casi, decidere per un'esclusione della Juventus dalle competizioni europee.