Questione plusvalenze e manovra stipendi continuano ad essere al centro del dibattito mediatico. Le due vicende giudiziarie che stanno riguardando la Juventus continuano dunque a tenere banco: tra circa 3 settimane il Collegio di Garanzia del Coni si pronuncerà in merito al ricorso presentato dal club avverso la sentenza di 15 punti di penalizzazione stabiliti dalla Corte Federale d'Appello per il caso plusvalenze, sarà un primo decisivo step in attesa di conoscere l'esito della seconda indagine, quella sulla manovra stipendi.

Sulla prima inchiesta nelle ultime ore si è espresso Marcello Chirico, che ha voluto criticare chi si improvvisa a suo dire giurista in merito alle carte Covisoc richieste dalla Juventus per costruire parte della linea difensiva.

Marcello Chirico ha parlato di chi si improvvisa giurista senza dare fiducia al lavoro degli avvocati Juventus

'Fare i giuristi online H24 su questione carte Covisoc è perdita di tempo: gli avvocati Juventus sapranno loro se servono e come usarle (di certo nn rivelano strategia difensiva). Non resta che attendere 23 marzo udienza Consiglio di Stato su ricorso Figc e, per Pasqua, decisione Coni su Juve'. Questo il post di Marcello Chirico sul suo account Twitter.

Il giornalista sportivo ha quindi lanciato una frecciatina a chi si improvvisa esperto di diritto sportivo in merito alle famose carte Covisoc richieste dagli avvocati di Cherubini e Paratici e risalenti una (la nota 10940) al 14 aprile 2021 e l'altra al 31 marzo 2021.

Secondo Chirico saranno gli avvocati a comprendere l'utilità di tale documenti aggiungendo che bisognerà attendere adesso due eventi significativi.

In primis l'udienza del Consiglio di Stato prevista per il 23 marzo che si esprimerà sul ricorso della Figc contro la sentenza del Tar del Lazio che ha obbligato la Federazione a consegnare i carteggi alla difesa.

In secondo luogo l'esito del ricorso al Collegio di Garanzia del Coni già richiamato in apertura.

I commenti degli utenti al post di Chirico

Un utente ha commentato il post di Marcello Chirico scrivendo: 'Quello che non ho capito è che, assodato che la carta è stata consegnata, il Consiglio di Stato su cosa deve pronunciarsi?' La risposta del giornalista è stata: 'Il Consiglio di Stato motiverà la sua decisione e sarà interessante conoscerla'. Un utente ha integrato la risposta del giornalista sportivo aggiungendo: 'Soprattutto se il Consiglio di Stato confermerà i principi avvalorati dal Tar, sarà una svolta per il processi sportivi'.