La Uefa ha chiesto e ricevuto i nuovi atti della Procura di Torino relativi all’inchiesta Prisma sulla Juventus. Come annunciato lo scorso 1° dicembre, il massimo organismo calcistico europeo ha ufficialmente aperto una propria indagine sul club bianconero "in stretta cooperazione con le autorità italiane", come riporta il comunicato diramato dalla prima camera del Cfcb. Al centro dell’attenzione ci sono gli ultimi bilanci della Juventus, gli stessi che hanno portato, il 23 agosto scorso, al settlement agreement tra le due parti.
La Uefa indaga sulla Juventus da dicembre in collaborazione con le autorità italiane
Come scrive La Gazzetta dello Sport, la Uefa ha aperto un'indagine sulla Juventus già da dicembre in stretta collaborazione con le autorità italiane.
Saranno valutati attentamente i bilanci delle ultime stagioni della società bianconera, associati anche ai nuovi atti a disposizione della Procura di Torino riferiti all'inchiesta Prisma.
Il tutto in attesa dell’udienza preliminare davanti al Gup (fissata per il 27 marzo) per il caso della manovra stipendi.
Il parere di Lago
Intanto su questo tema arriva il parere di Umberto Lago, ex Presidente della Camera Investigativa della Uefa, il quale dichiarato: 'Mi aspetto che ci sia almeno un grado di giudizio o che la Juventus ammetta che le informazioni inviate erano errate, spiegando perché lo fossero'.
Lago ha sottolineato: 'Se tali informazioni risultassero errate e se la Juventus non desse una spiegazione sulle stesse, potrebbe esserci una risoluzione del settlement agreement deciso lo scorso agosto'.
L'ex Presidente della Camera investigativa della Uefa ha parlato anche di una possibile esclusione dei bianconeri dalle competizioni europee: tutto dipenderà dalla gravità delle eventuali irregolarità commesse dalla società torinese.
Le date importanti per la Juventus dal punto di vista giudiziario
L'eventuale sanzione da parte della Uefa per la Juventus dipenderà anche dall'evoluzione delle vicende giudiziarie italiane che stanno riguardando la società bianconera. Una prima data importante sarà il 23 marzo, quando il Consiglio di Stato si esprimerà sul ricorso della Figc in merito alla decisione del Tar del Lazio di concedere alla difesa bianconera la possibilità di disporre della nota 10940, ossia il carteggio fra Figc e Covisoc riferito alle interpretazioni del caso plusvalenze, datato 14 aprile 2021.
Invece il 27 marzo è fissata l'udienza preliminare davanti al Gup per il caso della manovra stipendi.
Nel mese di aprile dovrebbe arrivare invece la sentenza del Collegio di Garanzia del Coni sul ricorso presentato dalla società bianconera contro la penalizzazione di 15 punti decisa dalla Corte Federale d'Appello in merito alla questione delle plusvalenze fittizie.