La Juve, il 19 aprile, attende la sentenza sul ricorso presentato al collegio di garanzia dello Sport del Coni contro i 15 punti di penalizzazione. Ma non è finita qui. La società bianconera attende con ansia anche gli sviluppi del filone d'inchiesta legato alla 'manovra stipendi'. Per il caso, il procuratore Figc Chiné ha chiesto una proroga di 20 giorni sulle indagini che terminerà alla fine del mese di marzo. Le possibilità sono due, la prima è il patteggiamento fra la Federazione Italiana Giuoco Calcio e la Juventus, la seconda invece è il processo ordinario.

Possibile patteggiamento o processo ordinario per la manovra stipendi

La proroga chiesta dal procuratore Figc Chiné per la manovra stipendi di 20 giorni è in scadenza a fine marzo. Si tratta della seconda proroga dopo la prima che aveva una durata di 40 giorni, scaduta il 7 marzo. La proroga è stata richiesta perché la procura federale ha ricevuto nuovi atti dai pm che stanno lavorando all'inchiesta Prisma, la cui udienza preliminare è fissata per il 27 marzo. Tornando al versante sportivo dei processi, per quanto riguarda la questione legata alla manovra stipendi, le strade che si aprono per la Juve sono due: il patteggiamento o il processo ordinario. In caso di patteggiamento: la decisione potrebbe arrivare prima del deferimento o dopo il deferimento.

Nel primo caso la sanzione può essere alleggerita fino ad un massimo della metà di quella prevista nell'eventualità si procedesse in via ordinaria. Nel secondo caso invece la diminuzione della sanzione sarebbe per un massimo di un terzo. A proposito di patteggiamento, attualmente non arrivano segnali da parte della società bianconera di una volontà di procedere con questa modalità, anche perché è relativamente presto per la Juventus valutare questa possibilità.

C'è poi il processo ordinario, in tal caso bisognerà attendere un mese per definire la data dell'udienza e sette giorni per le memorie e il processo, per questo motivo si pensa che se ne parlerà a maggio.

Caso manovra stipendi, le considerazioni degli addetti ai lavori sul filone d'indagine che riguarda la Juventus

Diversi addetti ai lavori nelle ultime settimane hanno voluto dare la loro considerazione sulla manovra stipendi e sulla possibile evoluzione del filone d'indagine riguardante la Juventus.

Il giornalista sportivo Graziano Campi ha parlato di una possibile penalizzazione di 1 o 2 punti in classifica ed una sanzione pecuniaria pesante per la società bianconera. Giacomo Scutiero pensa che ci sia la possibilità di un patteggiamento della pena.