L'allenatore Cesare Prandelli in una recente intervista a Radio Anch'io lo Sport si è soffermato sulla Juventus. Il tecnico ha elogiato in particolare il centrocampista Nicolò Fagioli, inoltre ha voluto sostenere Dusan Vlahovic, attualmente in un momento non ideale soprattutto dal punto di vista realizzativo. Secondo Prandelli è importante che il gioco della squadra vada a valorizzare la finalizzazione del bomber serbo, che era stato lanciato dal tecnico proprio alla Fiorentina nella comune esperienza viola.

Il tecnico Cesare Prandelli ha parlato di Fagioli e Vlahovic

"I giovani sono tutti interessanti, ma secondo me quello che ha più qualità è Fagioli. Molto interessante', sono queste le dichiarazioni di Cesare Prandelli in merito alla Juventus in una recente intervista alla trasmissione Radio Anch'io lo Sport, nella quale ha quindi espresso un apprezzamento verso il centrocampista classe 2001.

Un altro giocatore menzionato da Prandelli è stato Dusan Vlahovic, il quale peraltro venne valorizzato dal tecnico in passato alla Fiorentina. Il tecnico ha dichiarato "I rigori si possono sbagliare, ma la reazione avuta dopo è da grande giocatore" (evidente è il riferimento a quello fallito dal serbo contro la Sampdoria).

Poi l'allenatore bresciano ha dichiarato: 'Lui è molto forte e la mia idea è valorizzare le qualità di un attaccante è determinante. Il suo problema secondo me è di squadra e nella capacità di metterlo nelle condizioni di segnare. I momenti difficili arrivano per tutti'.

Cesare Prandelli sul proprio futuro professionale

Il tecnico Prandelli ha parlato anche delle offerte professionali che gli sono arrivate per allenare, ma a tal proposito ha precisato: "Un po’ di richieste arrivano sempre, ma al momento la panchina che sto sognando è quella in un parco con i miei nipotini per godermi la vita con loro.

Basta allenare".

La sua ultime esperienza professionale è stata alla Fiorentina nella stagione 2020-2021, nella quale ebbe modo anche di allenare Vlahovic. Nelle stagioni immediatamente precedenti era stato al Genoa, all'Al-Nasr, al Valencia e al Galatasaray.

Prandelli è stato anche il commissario tecnico della nazionale italiana per quattro anni, dal 2010 al 2014: all'Europeo 2012 perse la finale contro la Spagna per 4-0, un anno più tardi la sua nazionale chiuse al terzo posto la Confederation Cup, poi venne esonerato nel giugno 2014 a seguito dell'eliminazione azzurra ai mondiali brasiliani nella fase a gironi.