La Juventus ha comunicato in un documento allegato al bilancio semestrale che la UEFA ha avviato nello scorso dicembre un procedimento di verifica sui bilanci della società bianconera, che già si trova sotto regime di controllo finanziario tramite 'settlement agreement' per il mancato raggiungimento del pareggio di bilancio.

Il nuovo consiglio di amministrazione della società bianconera ha recentemente approvato il bilancio del primo semestre delle stagioni 2021-2023, che si è chiuso il 30 dicembre 2022, facendo registrare un passivo di 29,5 milioni.

Il caso Juventus-UEFA: le possibili sanzioni

Il club bianconero ha già subito in questa Serie A una penalizzazione di 15 punti per la sentenza plusvalenze: il fascicolo che la UEFA ha aperto a dicembre, se dovessero essere riscontrate delle irregolarità nel Fair Play finanziario, potrebbe portare a una serie di sanzioni che potrebbero variare dall'ammonizione fino all'esclusione da tutte le coppe europee.

L'avvio del procedimento UEFA, come comunicato dal club bianconero nella nota allegata al bilancio semestrale, risale al dicembre scorso quando il Club Financial Control Body ha dato il via alle verifiche relative al regolamento sul fair play finanziario della Juventus "facendo seguito alle violazioni recentemente pubblicate dopo i procedimenti della Consob e della Procura di Torino".

Il regime di settlement agreement della Juventus

Il Settlement Agreement già applicato starebbe costando al club bianconero una multa da 3,5 milioni di euro e se non verranno rispettati i parametri per il triennio 2022-2024 potrebbe essere applicata una maggiorazione fino a 23 milioni di euro totali.

La gestione finanziaria della Juventus sarà seguita dall'organo di controllo della UEFA, non soltanto per la situazione delle plusvalenze, ma anche per quanto riguarda l'eventuale manovra stipendi.

Infatti la UEFA avrebbe richiesto alla Juventus anche tutte le carte relative ai procedimenti della Consob, per poter verificare la conformità ai regolamenti europei.

Il club bianconero dovrà rientrare nei parametri stabiliti dalla UEFA, infatti nella nota allegata alla relazione semestrale la Juventus si sarebbe premurata nel precisare che le eventuali modifiche apportate alla situazione economico finanziaria non sono state significative, in modo che anche con i bilanci eventualmente rettificati le condizioni di applicazione del settlement agreement non subiscano variazioni.

l club bianconero nella nota ha voluto precisare anche la situazione riguardo gli ultimi atti depositati dalla Procura in relazione all’inchiesta sui conti del club, sottolineando che "secondo i consulenti, dopo aver analizzato i documenti, si è accertata la radicale irrilevanza ed inesistenza sotto il profilo giuridico".