La Juventus è finita al centro del clamore mediatico negli ultimi mesi fra risultati deludenti e le vicende giudiziarie che potrebbero pesare sulla classifica in campionato. A questi bisogna aggiungere anche Calciopoli, ritornato argomento di riferimento dopo che la trasmissione televisiva Report su Rai 3 ha voluto approfondire le intercettazioni telefoniche con protagonisti dirigenti di altre squadre. Evidente come i dialoghi telefonici con i designatori arbitrali riguardassero non solo Moggi ma anche dirigenti di altre squadre, l'esempio è Meani del Milan e Facchetti dell'Inter.
Sull'argomento ha parlato Giovanni Cobolli Gigli, l'ex presidente della Juventus è stato intervistato da calciomercato.it ed ha dichiarato che andrebbe rivalutata tutta la situazione Calciopoli considerando anche la puntata di Report.
L'ex presidente della Juventus Cobolli Gigli ha parlato di Calciopoli
'Ho seguito la puntata di Report su Calciopoli con grande attenzione, sono stupito dalla mole di dati e di informazioni. Ne viene fuori un quadro del calcio in cui la Juventus non era certamente la maggior colpevole'. Queste le dichiarazioni di Giovanni Cobolli Gigli intervistato da calciomercato.it. L'ex presidente della Juventus ha aggiunto: 'Ci sono società ugualmente colpevoli che non hanno pagato, bisognerebbe riesaminare la situazione Calciopoli'.
Parole importanti quelle dell'ex dirigente della società bianconera, che ha sottolineato come non solo l'Inter ma anche altre società hanno agito in maniera scorretta. Una sentenza quella di Calciopoli che ha riguardato soprattutto la Juventus, con la retrocessione in Serie B e la revoca degli scudetti 2004-2005 e 2005-2006, quest'ultimo andato all'Inter.
Qualche giorno fa Cobolli Gigli aveva anche dichiarato come fosse giusto togliere lo scudetto all'Inter, assegnato nel 2006 e riferito alla stagione 2005-2006.
Giovanni Cobolli Gigli ha parlato anche di Di Maria, Pogba e Rabiot
L'ex presidente della Juventus Cobolli Gigli ha parlato anche di mercato, sottolineando come la società bianconera dovrebbe lasciar partire Angel Di Maria e Paul Pogba.
L'argentino a detta dell'ex dirigente bianconero non garantisce continuità di rendimento, il francese si è invece rivelato un investimento sbagliato. Cobolli Gigli ha suggerito la conferma di Rabiot, che si sta dimostrando uno dei migliori della squadra bianconera in stagione. Ha poi lanciato una frecciatina al Collegio di Garanzia del Coni, dichiarando come invece di decidere in maniera definitiva ha annullato la sentenza per il caso plusvalenze rinviandola alla Corte Federale d'Appello che dovrà rimodulare la sanzione alla società bianconera.