Secondo quanto riportato nell'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, il Presidente dell'Inter Steven Zhang avrebbe annunciato all'intera rosa nerazzurra un eventuale premio nel caso in cui si riesca ad eliminare il Milan ed approdare alla prossima finale di Champions League: secondo i calcoli effettuati dal quotidiano si tratterebbe di una cifra vicina a circa 50.000 euro a testa per giocatori e staff.

La scelta del Presidente Zhang

Il Presidente nerazzurro Steven Zhang ha sempre mostrato molto interesse verso le competizioni europee e ci terrebbe molto ad accedere alla finale della principale tra queste: per stimolare ulteriormente la squadra in vista del prossimo impegno con il Milan nella doppia semifinale di Champions League il numero uno nerazzurro ha scelto di offrire un premio bonus a tutta la squadra in caso di passaggio del turno.

Secondo quanto scritto oggi dalla Gazzetta dello Sport il premio complessivo offerto da Zhang in caso di finalissima di Champions League ammonterebbe a circa 2 milioni di euro totali, da suddividere 50.000 euro a testa tra giocatori e componenti dello staff della squadra.

Non sarebbe la prima volta di un premio offerto

Secondo il quotidiano non sarebbe stata la prima volta che il Presidente nerazzurro avrebbe scelto di conferire un premio in caso di passaggio del turno, ma anzi ormai sarebbe diventato una specie di rito scaramantico.

Il numero uno dell'Inter infatti avrebbe già promesso e versato ai giocatori i premi relativi ai passaggi del turno degli ottavi di Champions League contro il Porto e poi dei quarti di finale contro il Benfica.

L'importanza dell'Europa ed i precedenti col Milan

Qualche mese fa sembrava una storia di fantascienza ed invece nella finale di Champions League di Istanbul del 10 giugno ci sarà sicuramente una squadra italiana, che verrà decretata dallo scontro fratricida tra Inter e Milan nella doppia semifinale ospitata al Meazza.

La semifinale europea tutta italiana però non è un unicum della storia della competizione, ma anzi gode di un importante precedente, quello relativo alla Champions League del 2002-2003.

In quella edizione in semifinale si scontrarono proprio Inter e Milan, mentre nell'altro lato del tabellone la Juventus avrebbe dovuto vedersela con il Real Madrid.

Il derby di semifinale fu deciso da un doppio pareggio, ed il Milan si qualificò alla finale in virtù del gol segnato "in trasferta" che allora valeva "doppio" in caso di arrivo a parità di reti segnate nei due confronti (le reti furono di Shevchenko e Obafemi Martins per l'1-1 del ritorno dopo lo 0-0 dell'andata).

La Juventus riuscì in semifinale ad eliminare la compagine madrilena, ma in finale si dovette arrendere ai rigori al Milan, che alzò così la coppa sotto il cielo di Manchester.