La Juventus è attesa da un mese di aprile impegnativo fra calcio giocato e vicende giudiziarie. La data importante è il 19 aprile ma si attendono novità dalla manovra stipendi con la Figc che starebbe lavorando a chiudere i primi due gradi di giudizio entro la metà di maggio. Da valutare anche le partnership sospette con altre società, un processo che potrebbe definirsi a fine 2023.

Sull'argomento ha voluto parlato Nino Ori, ospite a Radio Bianconera. L'opinionista ed editorialista su juveatrestelle.it ha espresso dubbi su come siano nate le vicende giudiziarie sulla Juventus, criticando soprattutto il modo in cui stanno indagando la giustizia sportiva e la Procura di Torino.

L'opinionista juventino Nino Ori ha parlato delle vicende giudiziarie che stanno riguardando la società bianconera

'All'inizio del 2021 cominciano a comparire degli articoli del fatto che la Juve ha fatto tante plusvalenze'. Queste le dichiarazioni di Nino Ori a Radio Bianconera. L'opinionista ha spiegato come in Procura di Torino ci siano due pm, uno ha dichiarato di 'odiare calcisticamente' la Juventus, un altro 17 anni prima aveva indagato la società bianconera per falso in bilancio. La critica principale mossa dall'opinionista è sulla modalità con cui le Procura stanno indagando sulle vicende giudiziarie riguardanti la Juventus

Ori ha poi aggiunto: 'C'è un'inversione metodologica dell'investigazione.

Invece di trovare un reato, si parte da un teorema e si cerca di validarlo andando a caccia di prove'. Altro fattore discutibile per Ori è la volontà di interpretare i principi contabili.

La date importanti per la Juventus dal punto di vista giudiziario

In attesa di ricevere la notifica degli atti per la chiusura dell'indagine sulla manovra stipendi da parte di Chiné, la Juventus si prepara per l'esito del ricorso al Coni previsto per il 19 aprile.

C'è un'altra risposta che attende, quella del Consiglio di Stato per il ricorso Figc sull'utilizzo della difesa bianconera della nota 10940. Si tratta di quella inviata dalla Procura Figc alla Covisoc e che riguarda interpretazioni del caso plusvalenze.

Il Collegio di Garanzia del Coni può annullare la sentenza, confermarla o rimandarla alla Corte Federale d'Appello che dovrà riscrivere le motivazioni.

In tal caso è probabile una diminuzione dei 15 punti di penalizzazione. Per quanto riguarda la manovra stipendi la Federazione Italiana Giuoco Calcio come già anticipato vorrebbe chiudere i primi due gradi di giudizio entro metà maggio. C'è poi la possibilità che la Juve si appelli al Collegio di Garanzia del Coni. Alcuni addetti ai lavori però hanno parlato anche di una possibilità di patteggiamento per questo filone d'indagine che darebbe modo alla società bianconera di iniziare a programmare nel migliore dei modi la stagione 2023-2024.