La Juventus si ritrova a due giornate dalla fine a 59 punti, ovvero con 10 in meno rispetto a quelli ottenuti sul campo a causa della penalizzazione per il caso plusvalenze. Nella giornata di lunedì 22 maggio la Corte Federale d'Appello ha stabilito la sanzione per la Juventus, che attualmente si trova settima in classifica a -1 dalla Roma sesta, -2 dall'Atalanta quinta e soprattutto a -5 dal Milan quarta. Difficile pensare che possa arrivare in Champions League, ha invece possibilità per qualificarsi nelle altre due competizioni, anche se non è da scartare la possibilità arrivino altre sanzioni dalla manovra stipendi.
Dell'argomento ha parlato anche il presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini, sottolineando come in questo momento non è il caso di esprimere considerazioni e solo a fine processi si potranno fare delle valutazioni.
Casini ha parlato delle vicende giudiziarie della Juventus
Anche il presidente della Lega Serie A, Lorenzo Casini, si è espresso sulla spinosa questione durante il Charity Gala Dinner. In un'intervista a di 'DAZN' ha dichiarato: "Abbiamo discusso dell'argomento? Sì. Tuttavia, come Lega, non commentiamo le sentenze, specialmente quelle non definitive. Non sappiamo ancora come si svilupperà questa vicenda. Una volta che sarà conclusa, faremo le nostre valutazioni'.
Dichiarazioni importanti quelle del presidente della Lega Serie A che aspetta evidentemente l'evoluzione non solo del caso plusvalenze (la Juventus dovrà decidere se appellarsi al Collegio di Garanzia del Coni) ma anche della manovra stipendi.
A tal riguardo ufficializzato il deferimento è stata decisa anche la data del processo al Tribunale Federale Nazionale, ovvero il 15 giugno. Il reato contestato alla Juventus è l'articolo 6 del Codice di Giustizia Sportiva, agli ex amministratori della società bianconera invece l'articolo 4.
La Uefa potrebbe escludere la Juventus dalle competizioni europee
La Juventus potrebbe subire una multa pecuniaria pesante alla penalizzazione di punti in classifica. Non è da scartare però anche il patteggiamento se la Juventus dovesse trovare l'intesa con la Procura Figc. Se invece dovesse andare avanti con i vari gradi di giudizio, il caso giudiziario proseguirebbe per altre settimane con una decisione che potrebbe arrivare prima dell'inizio della stagione 2023-2024.
Quel che è certo è il rischio per la società bianconera di non partecipare alle competizioni europee nella stagione 2023-2024, senza contare che la Uefa potrebbe anche decidere di sanzionare ulteriormente la società bianconera non dandogli la possibilità di partecipare alle competizioni portate avanti dall'organismo presieduto da Aleksander Ceferin.