La Juventus starebbe valutando la possibilità di appellarsi al Collegio di Garanzia presso il CONI, al fine di continuare la battaglia e affrontare un sesto round riguardo alla recente sentenza del caso plusvalenze. Il 22 maggio la Corte Federale d’Appello ha ufficializzato i 10 punti di penalizzazione per il caso plusvalenze che ha portato la squadra bianconera lontano da una posizione utile alla qualificazione alla Champions League. Tuttavia, prima di procedere ad un'eventuale appello al Collegio di Garanzia del Coni, sarà necessario attendere la lettura delle motivazioni che dovrebbero essere pubblicate entro una decina di giorni dalla pubblicazione del dispositivo.

Sebbene non ci sia una norma che imponga l'abbreviazione dei termini anche per le motivazioni, è possibile che si estenda la stessa tempistica stabilita per il giudizio.

La Juventus richiederebbe la sospensione dei -10 punti di penalizzazione dal punto di vista tecnico

Il termine per presentare l'appello al Collegio di Garanzia del Coni è di 30 giorni dalla pubblicazione delle motivazioni della sentenza della Corte d'appello.

Potenzialmente, la società potrebbe richiedere l'abbreviazione dei termini e persino la sospensione temporanea della decisione, al fine di riottenere i 10 punti in classifica in attesa del pronunciamento del Collegio. È importante sottolineare che questa strada è remota, ma tecnicamente praticabile.

La manovra stipendi

lI 15 giugno è previsto l'inizio del secondo processo in cui la Juventus è coinvolta, ovvero la manovra stipendi. La società bianconera dovrà difendersi riguardo alla gestione degli stipendi nelle stagioni 2019-20 e 2020-21, ai rapporti con alcuni agenti di calciatori e alle partnership con altri club. Tuttavia, ci sarebbe un tentativo in corso di patteggiare prima dell'udienza al fine di porre fine definitivamente a questo tormento e iniziare la prossima stagione senza ulteriori pesi.

Sono tre le possibilità che potrebbero definirsi per questa vicenda giudiziaria. Potrebbe esserci il patteggiamento, come già anticipato, in intesa con la Procura Figc. Se così non fosse la società bianconera potrebbe subire una sanzione pecuniaria pesante ma si parla anche di penalizzazione in punti. La Juventus è stata deferita per la violazione dell'articolo 6 del Codice di Giustizia Sportiva, gli ex amministratori della società bianconera per l'articolo 4.

C'è da aggiungere che un'eventuale sanzione potrebbe arrivare anche dalla Uefa, soprattutto se fosse riscontrata problemi nel bilancio societario bianconero. In tal caso andrebbe a decadere l'intesa sul Fair Play Finanziario, che potrebbe portare all'esclusione dalle competizioni europee.