Archiviato il processo plusvalenze per il quale sono arrivati 10 punti di penalizzazione, la Juventus si trova di fronte ad un nuovo processo riguardante la questione della manovra stipendi e alcuni scenari sembrano indicare un futuro meno pesante per la società bianconera.

L'udienza in Corte Federale è stata fissata per il 15 giugno prossimo, l'accusa è la presunta violazione degli articoli 6 a 4 relativi alla lealtà sportiva. La società è stata in particolare deferita sia per responsabilità diretta che oggettiva "per gli atti e comportamenti posti in essere dai propri dirigenti".

I filoni dell'indagine riguardano quattro aspetti: la manovra stipendi per la stagione 2019-20, quella per la stagione successiva, la questione agenti e i rapporti di partnership con altri club, nello specifico Sampdoria, l'Atalanta, il Sassuolo, l'Udinese, il Bologna e il Cagliari.

Per quanto riguarda le sanzioni che potrebbero essere stabilite nei confronti della Juventus, si va dalla multa ad un'ulteriore penalizzazione. C’è anche la possibilità di un patteggiamento per la Juventus in intesa con la Procura Figc.

Ci sarebbe anche la possibilità di patteggiamento per la Juventus in intesa con la Procura Figc

"È legittimo sommare aritmeticamente a carico della Società la responsabilità diretta per il comportamento degli amministratori operativi, e quella oggettiva derivante dai consiglieri privi di deleghe?

No, la prima esclude la seconda" ha affermato su Twitter l'avvocato Giorgio Spallone proprio in riferimento a questo secondo processo.

Gli scenari per questo nuovo filone di deferimenti sono molteplici e vanno dall'ammenda ad una nuova penalizzazione, senza escludere la possibilità di un patteggiamento. Nell'atto di deferimento non vengono menzionati né i calciatori né Maurizio Lombardo, che aveva confessato di essere in possesso delle famose "sideletter".

Questi elementi potrebbero aprire la strada ad un accordo tra le parti prima del processo, che potrebbe tradursi in una multa. In caso contrario, si andrà incontro ad una battaglia legale che si protrarrà nelle settimane successive alla fine del campionato, con vari gradi di giudizio: quali gli scenari?

A quanto si apprende, se la Juventus guadagnerà il diritto di disputare una coppa europea, qualsiasi essa sia, la Corte Federale infliggerà una penalizzazione valida per il campionato in corso in modo tale da 'toglierle' appunto la qualificazione, in caso contrario la sanzione potrebbe riguardare la prossima stagione.

Secondo Ciccio Graziani è giusto ci sia una multa e non una penalizzazione

L'ipotesi di una multa, anche di entità significativa, sembra trovare l'accordo dell'ex calciatore ed oggi opinionista Ciccio Graziani, che a Sport Mediaset ha dichiarato: 'Perché penalizzare una squadra che sul campo ha ottenuto risultati? Se mi metto nei panni dei giocatori, dico io mi sono guadagnato la Champions. Colpiamo le società, anche in maniera forte a livello finanziario, non penalizziamo una squadra che ha fatto il suo dovere e si è guadagnata dei risultati' aveva dichiarato qualche giorno fa prima dell'ufficializzazione della sanzione sul caso plusvalenze.