Dopo il deferimento arrivato dalla Procura Figc per la manovra stipendi, la Juventus rischia una sanzione pecuniaria pesante ed eventualmente anche una penalizzazione di punti: tutto mentre si attende ancora di conoscere l'esito del processo sul caso plusvalenze, con la Corte Federale d'Appello che a breve dovrebbe ufficializzare la decisione. Come scrive Sportmediaset la Juventus avrebbe provato un approccio verso il patteggiamento, trovando però la mancata disponibilità della Procura Figc di accettare la sola ammenda pecuniaria. Per questo si farebbe concreta la possibilità di una nuova penalizzazione.

Le possibili sanzioni per la Juventus

Le conseguenze del deferimento della Juve sono state oggetto di discussione da parte degli esperti sportivi. Tra le possibili sanzioni, l'ammenda sembra essere la pena più leggera che la società bianconera potrebbe affrontare.

Tuttavia, ciò potrebbe rappresentare solo l'inizio di una serie di sanzioni più gravi. La penalizzazione dei punti in classifica rappresenta un rischio reale per la squadra, poiché potrebbe compromettere le sue ambizioni sportive e il raggiungimento degli obiettivi stagionali.

Possibili inibizioni anche per gli ex amministratori della società bianconera

Oltre alle sanzioni che la Juventus potrebbe ricevere, anche gli ex dirigenti della società bianconera potrebbero affrontare conseguenze personali.

In base alla gravità delle violazioni riscontrate, potrebbero essere soggetti a squalifiche temporanee dallo svolgimento delle loro funzioni o addirittura essere inibiti nel ricoprire ruoli dirigenziali nel mondo del calcio. Queste misure potrebbero avere un impatto significativo sulla gestione del club e sulle decisioni strategiche che verranno prese nel prossimo futuro.

La Juventus dovrà affrontare il processo sulla manovra stipendi entro 30 giorni

La Juventus dovrà affrontare un nuovo processo entro trenta giorni, durante il quale verranno valutate attentamente le prove e le argomentazioni delle parti coinvolte. L'iter procedurale sarà lo stesso di quello che ha riguardato il processo plusvalenze, con il primo grado di giudizio della Procura Figc seguito poi dal secondo grado della Corte Federale d'Appello.

Se la sanzione decisa non sarà ritenuta giusta dalla Juventus è probabile che la società bianconera valuti anche il terzo grado di giudizio, ovvero il Collegio di Garanzia del Coni.

Quel che sembra certo è che senza eventuale patteggiamento fra Procura Figc e Juventus la manovra stipendi andrà a riguardare la stagione 2023-2024 e di conseguenza un'eventuale penalizzazione non sarebbe scontata in quella attuale. La manovra stipendi si va a sommare al caso plusvalenze: in questo caso l'eventuale penalizzazione riguarderà la stagione 2022-2023.