L'ex direttore generale della Juventus Luciano Moggi, intervenuto durante la parte finale della trasmissione "Cose di Calcio" su Radio Bianconera, ha sollevato un argomento che potrebbe aprire un dibattito importante riguardo al futuro della Juventus.

L'ex direttore generale bianconero ha infatti parlato della possibilità che la Vecchia Signora possa non rimanere nelle mani dell'attuale proprietà di John Elkann nel medio-breve termine.

Luciano Moggi ha parlato delle voci di cessione della Juventus da parte di John Elkann

‘Come vedo la Juventus tra due o tre anni?

Queste sono domande da fare ai maghi. Non so se la Juventus rimarrà nelle mani degli attuali proprietari o se ci sarà un cambiamento di proprietà, magari potrebbe emergere una cessione. Non mi piace fare pronostici di questo genere’. Queste le dichiarazioni di Luciano Moggi in riferimento al futuro societario della Juventus.

L’ex direttore generale non ha scartato dunque la possibilità di una cessione della Juventus in futuro anche se le ultime indiscrezioni confermano la volontà della proprietà di proseguire alla guida del club. In questi giorni è ritornato come tema d’attualità anche la Superlega, con John Elkann che secondo gran parte degli addetti ai lavori sarebbe pronto a portare avanti il lavoro iniziato da suo cugino ed ex presidente della Juventus Andrea Agnelli.

La UEFA e il futuro della Superlega

In un recente articolo pubblicato su bianconeranews il giornalista sportivo Vincenzo Marangio ha parlato di un possibile tentativo da parte dell'UEFA di raggiungere un’intesa con la Juventus e con il suo proprietario John Elkann, chiedendo alla società bianconera di rinunciare alla Superlega in cambio di un possibile ridimensionamento della pena nell'ambito dell'inchiesta che l'organismo europeo sta portando avanti sul club.

Già alla vigilia della semifinale di Coppa Italia, Evelina Christillin, membro dell'UEFA, aveva esplicitamente parlato della possibilità di esclusione della Juventus dalle coppe il prossimo anno a causa dei rapporti non ottimali con l'UEFA dettati anche dalla questione Superlega, cosa che non ha almeno sin qui condotto la Juventus a rinunciare al progetto.

Al timone insieme con lei sempre Barcleona e Real Madrid, certe di come presto verrà dato il via libera alla possibilità di disputare per tutti i club europei sia la Champions League che la Superlega.