La Juventus è attesa da giorni impegnativi per quanto riguarda la gestione sportiva. In attesa dell’arrivo del nuovo direttore sportivo - dovrebbe essere Cristiano Giuntoli ma per l'immediato si è optato per la promozione dalla Next Gen di Giovanni Manna - la società bianconera ha stabilito di proseguire con Massimiliano Allegri come tecnico, considerando anche che ha un contratto lungo e oneroso in scadenza nel 2025.

Come scrive Alfredo Pedullà, la scelta di proseguire con il tecnico livornese potrebbe però rivelarsi controproducente in altri aspetti, come quello legato al crescente sentimento di insoddisfazione tra i calciatori che non si troverebbero al meglio sotto la gestione Allegri.

Il rapporto professionale fra Allegri ed alcuni giocatori non sarebbe ideale

Il primo a mostrare un certo malumore sarebbe Dusan Vlahovic, che non amerebbe la collocazione tattica che gli riserva l'allenatore e che potrebbe così partire. Vlahovic interesserebbe al Bayern Monaco che potrebbe mettere sul piatto 50 milioni più Mazraoui per la punta serba.

Allo stesso modo, sempre secondo Pedullà, anche Chiesa e Kostic non sarebbero particolarmente felici della stagione appena conclusa anche se nel caso del serbo soprattutto Allegri ha dimostrato massima fiducia regalando moltissime maglie da titolare e venendo ripagato da un'ottima annata.

Gioco rivedibile e nessuna competizione vinta nelle ultime due stagioni

Sempre Pedullà è poi andato oltre spiegando i motivi per i quali potrebbe essere un errore riconfermare Allegri. In primis la mancanza di un gioco convincente, in secondo luogo la mancanza di trofei vinti negli ultimi due anni.

A tal riguardo Pedullà ha dichiarato: ‘Il plotoncino degli scontenti aumenta a dismisura.

La Juventus ha il diritto di fare le proprie scelte, ma deve essere consapevole degli effetti collaterali che potrebbero derivarne'.

Chiaro il riferimento al mercato calciatori: oltre a Dusan vlahovic, sul quale ci sarebbe la corte di mezza Europa (Bayern Monaco, Chelsea, Atletico Madrid e Real Madrid su tutte), anche Federico Chiesa potrebbe finire al centro delle trattative di mercato, anche se le sue parole al termine di Udinese vs Juventus paiono deporre in senso opposto: "Ci ho messo 10 mesi a riprendermi, adesso mi sento meglio, andrò in Nazionale e dopo penserò alla maglia e al club, bisogna riportare la Juventus dove merita, saremo pronti".

Le vie del mercato si sa sono infinite, non resta che attendere e seguire l'evoluzione degli eventi.