"La Juventus è ovviamente un grande club, con una grande storia, ma così come lo sono anche altri club": così si è espresso Karsten Rickart, agente di Lazar Samardzic, nel corso di un'intervista a Sportitalia nel corso della quale ha fornito alcune dichiarazioni rilevanti sul futuro del proprio assistito.
Rickart ha affrontato vari temi, a cominciare dall'interesse della Juventus nei confronti del serbo, fino ad arrivare al mancato trasferimento all'Inter e all'Europeo 2024 che presto disputerà con la nazionale della Serbia.
L'agente di Samardzic: 'Juve club con una grande storia'
"Abbiamo fatto bene finora a non commentare le voci. La Juve è ovviamente un grande club, con una grande storia, ma così come lo sono anche altri club. Il suo contratto è ancora in vigore fino al 2026 - ha dichiarato Rickart - L'importante è capire dove può crescere meglio e quali passi sono più vantaggiosi per la sua carriera. Questo è esattamente il caso dell'Udinese ora. Laki è felice lì, è pronto per il passo successivo, ma non abbiamo fretta. E' ancora uno dei giocatori più interessanti del campionato: se in futuro ci sarà qualcosa che possa portare benefici a tutte le parti, ne parleremo sicuramente".
Il mancato trasferimento di Samardzic all'Inter: 'C'è stata delusione'
Non poteva mancare nel corso dell'intervista un riferimento al mancato trasferimento all'Inter di questa estate, saltato soltanto all'ultimo momento per via di alcune clausole legate al contratto: "Lazar è sempre stato un professionista in tutto e per tutto. Ovviamente era deluso da quello che è successo con l'Inter, chi non lo sarebbe? Ma come ha detto lei correttamente, da allora quanto successo non ha più avuto alcun effetto su di lui. Ha solo 21 anni, quindi questa non era certamente la sua ultima possibilità. Ormai tutto questo è alle sue spalle, si è subito focalizzato nuovamente sull'Udinese e come potete vedere ha dimostrato ancora una volta il suo valore.
Un altro anno da titolare titolare in Friuli sarà sicuramente utile per la sua carriera".
In estate Samardzic giocherà la prima grande kermesse con la nazionale: 'L'Europeo rappresenterà una pietra miliare per lui e la sua famiglia'
"Prima di tutto, l'Europeo rappresenterà una pietra miliare per lui e la sua famiglia, soprattutto perché è ospitato dalla Germania, dove è nato e cresciuto - ha precisato al riguardo Rickart - Un grande torneo è sempre stato il suo sogno, ecco perché ha scelto di giocare per la Serbia. Anche se non ha ancora guadagnato così tanti minuti con la nazionale, si sta già adattando alla squadra, agli schemi e allo stile di gioco, quindi si spera che ne otterrà di più la prossima estate.
Sono sicuro che aiuterà il suo sviluppo come giocatore e come uomo in ogni caso. Sta già trascorrendo molto tempo con giocatori esperti che hanno vinto titoli, ha giocato alcuni tornei di quel tipo. Sicuramente questi compagni lo aiuteranno anche a crescere. Adesso tocca a lui continuare a mettersi in mostra".