Nelle scorse ore il giornalista sportivo Paolo De Paola sul portale Sportitalia.com ha dedicato un editoriale alla Juventus, lanciando una frecciatina al tecnico Massimiliano Allegri per il gioco poco propositivo visto nel pareggio contro il Genoa. Anche il giornalista Roberto Beccantini non le ha mandate a dire all'allenatore toscano, accusandolo di imporre un ritmo di gioco eccessivamente basso contro tutti gli avversari.

De Paola punge Allegri: 'Se la Juventus non dovesse vincere lo scudetto sarebbe il suo terzo fiasco consecutivo'

Il giornalista sportivo Paolo De Paola ha dedicato un editoriale pubblicato sul portale Sportitalia.com alla Juventus e all'operato del suo tecnico Massimiliano Allegri: "E se non dovesse vincere lo scudetto sarebbe la terza delusione nel giro di tre stagioni.

Punto. Giuntoli fa benissimo a puntare, nel suo primo anno di Juve, al traguardo di un posto in Champions, ma Allegri sarebbe al suo terzo fiasco consecutivo. Non induca ad alcuna contraddizione questa riflessione perché il nuovo manager arrivato dal Napoli sta già facendo benissimo". De Paola ha poi concentrato il suo discorso sul metodo di gioco utilizzato dalla Juventus, sottolineando come la squadra bianconera troppo spesso si sia ridotta negli ultimi minuti a cercare il gol del miracoloso vantaggio, non trovandolo per esempio in occasione della gara giocata col Genoa. Secondo De Paola inoltre, gli uomini di Massimiliano Allegri avrebbero fatto un passo indietro con la formazione di Gilardino rispetto al match giocato e vinto contro il Napoli, dove la Juventus si era fatta notare per aver retto il confronto con una squadra tecnicamente molto valida.

Beccantini duro con Allegri: 'La Juventus porta ovunque la solita pièce'

Della Juventus e della prestazione opaca dei bianconeri contro il Genoa ha detto la propria opinione anche il giornalista Roberto Beccantini: "L’avarizia ha pagato spesso. Non stavolta. L’avarizia di testa (il tecnico) e dei piedi (i giocatori). Qui, il Genoa di Gilardino aveva bloccato il Napoli sul 2-2 e strapazzato la Roma per 4-1.

Non se la passa bene, ma in casa è sempre feroce. Lo dimostrerà. La Juventus è una compagnia teatrale che Allegri porta in giro per il Paese, infliggendo ovunque la solita pièce". Beccantini, scendendo poi nel dettaglio tattico della gara, ha ribadito come la Juventus, una volta trovato il vantaggio abbia alzato il muro nella speranza di chiudere la gara con il minimo scarto, senza cercare la via del raddoppio che l'avrebbe messa al sicuro da un eventuale ritorno del Genoa. Beccantini ha concluso il suo pensiero evidenziando come una squadra senza coppe infrasettimanali dovrebbe avere un ritmo più elevato.