"Quest’estate c’era stato l’interesse di PSG ma poi è andata diversamente": firmato Maciej Siemiatkowski, giornalista sportivo polacco che a TvPlay ha parlato del futuro del connazionale Wojciech Szczęsny concentrandosi anche su un recente passato che avrebbe potuto condurre l'ex Arsenal lontano dalla Juventus.
La decisione di Szczesny di rimanere alla Juventus
Alla Juventus dal 2017-18, acquistato come vice di Gianluigi Buffon per poterne poi un giorno raccogliere l'eredità, Szczęsny gode della fiducia incondizionata del tecnico Massimiliano Allegri, che non ha mai perso occasione di tesserne le lodi per le enormi qualità tra i pali.
"Quest’estate c’era stato l’interesse di PSG e società americane per Szczesny, ma il ragazzo è in sintonia con la Juventus e con quelle che saranno le scelte della società in futuro" ha dichiarato su di lui nelle ultime ore il giornalista Maciej Siemiatkowski svelando un interessante retroscena di mercato legato al portiere polacco.
"Se il club gli continuerà a dare fiducia lui non ha dubbi sul restare in bianconero" ha concluso il reporter sulla falsa riga di quanto dichiarato a più riprese proprio dal diretto interessato, che nel recente passato ha spesso evidenziato di voler rimanere a Torino laddove ha trovato la propria dimensione.
Il futuro professionale di Szczesny alla Juventus, a 'tenerlo' in bianconero è stato Massimiliano Allegri
Szczesny sta disputando una stagione importante: dopo un avvio problematico culminato negli errori del match contro il Sassuolo, in cui due interventi non all'altezza hanno regalato altrettanti gol agli avversari sancendo quella che fin qui è l'unica sconfitta stagionale per la Juventus, il portiere polacco si è imposto con delle prestazioni di livello assoluto.
La parata miracolosa sul sinistro di Giroud in Milan vs Juventus, la mano aperta con tuffo sulla propria destra per sventare il calcio di punizione calciato da Luis Muriel in Atalanta vs Juventus con pallone spedito sulla traversa e 0-0 messo in ghiaccio, gli interventi della trasferta di Firenze dove è stato letteralmente bersagliato per 90 minuti dai tiri dei viola: la firma del portiere polacco sul secondo posto in classifica dei bianconeri insomma è di quelle pesanti.
Eppure c'è stato un momento in cui il portiere ha concretamente 'rischiato' di lasciare il club: è il 2021, Massimiliano Allegri è appena tornato sulla panchina della Juventus e in contemporanea Gianluigi Donnarumma si libera a parametro zero dal Milan. La dirigenza bianconera è pronta ad assicurarsi il portierone azzurro lasciando andare proprio il polacco ma Allegri, appena tornato a Torino, blocca tutto: troppo importante il ruolo dell'estremo difensore ex Arsenal, le risorse vanno dirottate altrove.
Szczesny rimane e il resto è storia dei giorni nostri: proprio quest'anno l'ex Roma ha rinnovato il contratto che scadrà nel 2025 a fronte di un ingaggio da 7 milioni netti l'anno ma non è affatto detto che si sia trattato dell'ultimo prolungamento della sua storia in bianconero.