"Ieri (martedì) vedevo il Barcellona giocare con due 2007: anche loro sbagliano le giocate ma fanno i titolari in una partita così importante. Da noi abbiamo Allegri che nel momento migliore di Yildiz l’ha messo in panchina concedendogli soltanto degli spezzoni": inizia così l'intervento del giornalista sportivo Paolo Bargiggia, che a TvPlay ha trattao vari argomenti parlando in particolar modo della politica di (non) valorizzazione attuata secondo lui a proposito dei giovani da Massimiliano Allegri, attuale allenatore della Juventus.
Bargiggia: 'Sandro per Iling cambio da follia'
"L’altro giorno con l’Atalanta ha tolto Iling per inserire Alex Sandro: è una follia, è un cambio da arresto - ha proseguito il giornalista sportivo - Qui c’è la vecchia mentalità che il giovane deve avere la testa bassa, ma perché? I giovani hanno un entusiasmo che deve essere sfruttato. Yildiz ha lo stesso talento dei giovani della cantera del Barcellona. Yamal? Lavora in un contesto dove è messo nelle condizioni migliori, mentre Yildiz gioca in una squadra dove il calcio di Allegri non valorizza i giocatori".
Effettivamente, dopo un ingresso scintillante e prepotente, Yildiz è finito ai margini, con l'allenatore ex Milan e Cagliari a buttarlo dentro quasi solo nel finale.
In questa stagione Yildiz ha disputato in tutto 18 match nel campionato italiano segnando un gol (all'esordio contro il Frosinone), a questi bisogna aggiungere 2 match e altrettanti gol in Coppa Italia segnati contro Salernitana e Frosinone.
Il mercato e il programma dei rinnovi, Bargiggia: 'Il primo della lista è Koopmeiners, Bremer il più incedibile'
"A prescindere dal ritorno nelle coppe europee, se non verranno fatte cessioni io credo che l’orientamento della società sarà quello di permettere a Giuntoli di fare un solo acquisto importante. L’obiettivo sarà una mezzala, anche da 50-60 milioni: il primo della lista è Koopmeiners" ha proseguito Bargiggia parlando di quello che è ormai un obiettivo acclarato dei bianconeri che per arrivare all'olandese potrebbero sacrificare Matias Soulè inserendolo nella trattativa come contropartita tecnica.
In chiusura, Bargiggia ha parlato della politica di rinnovi che presto attuerà il club: "Vlahovic, Chiesa e Bremer? Il più incedibile è il difensore. Il serbo proveranno a rinnovarlo, mentre Chiesa potrebbe partire. Loro non mettono però in conto questo, ma nel caso punteranno a guadagnare da Soulé. L’idea della Juve non è di andare a mettere giocatori per arrivare a Koopmeiners, ma di prenderlo con offerta cash, così come le cessioni non saranno fatte con contropartite".
Match contro il Genoa decisivo
Venendo al campo, il club ha appena festeggiato l'ufficializzazione della partecipazione al Mondiale per Club che inizierà nel 2025, adesso però c'è da ottenere un altro pass, quello di accesso alla prossima Champions League.
Ecco che dopo le due buone partite contro Napoli e Atalanta (che hanno portato però solo un punto) diventa decisivo il match di domenica prossima. All'Allianz Stadium arriverà infatti il Genoa di Alberto Gilardino, questa la probabile formazione:
Juventus (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Cambiaso, McKennie, Locatelli, Miretti, Iling Jr.; Chiesa, Vlahovic.