Nelle scorse ore il direttore sportivo del Bologna Marco Di Vaio ha parlato ai microfoni di Tutti convocati di Thiago Motta, ribadendo le volontà del club emiliano di trattenerlo per il prossimo futuro. Dell'allenatore italo-brasiliano e del suo eventuale passaggio alla Juventus ha detto la propria opinione a Sky Sport anche l'ex tecnico Fabio Capello.

Juve, Di Vaio avverte i bianconeri: 'Noi faremo di tutto per trattenere il mister Thiago Motta'

Il direttore sportivo del Bologna Marco Di Vaio è stato intervistato nelle scorse ore ai microfoni della trasmissione radiofonica 'Tutti convocati' e ha detto: "Noi faremo di tutto per trattenere il mister Motta come tutti sanno, la nostra volontà è ben chiara, aspettiamo di sederci a tavolo con lui.

Ci sono argomenti importanti da mettere su piatto per continuare col Bologna, ma rispetteremo la sua volontà".

Il dirigente rossoblù ha poi aggiunto: "La prima cosa che mi sento di dire, a prescindere da tutto, è ringraziare Motta per quello che ha fatto per il Bologna, per la sua serietà, per il suo gruppo di lavoro, è anche migliorato, ha cambiato il suo modo di giocare. Il mister Motta ha saputo valorizzare tutta la formazione. Ora con le cinque sostituzioni puoi stravolgere la partita, sono più valorizzati e coinvolti tutti i giocatori".

Infine Di Vaio parlando di quanto fatto in questa annata dall'attaccante olandese Joshua Zirkzee e dei suoi margini di miglioramento ha detto: "Può diventare un attaccante da tanti gol perché non gli manca nulla dal punto di vista tecnico.

La fame vien mangiando, gli piace fare un gioco bello, ma ha capito che bisogna fare anche i gol brutti, perché a volte è uscito arrabbiato dal campo".

Capello: 'Se Motta andasse nel club bianconero avrebbe poi bisogno di tempo'

Di Thiago Motta e del suo eventuale passaggio nella prossima estate alla Juventus ha parlato a Sky Sport anche l'ex allenatore Fabio Capello: "Qualora Motta andasse alla Juve bisognerebbe dargli tempo per far capire alla squadra i suoi desideri di gioco e quindi sarà molto importante anche i giocatori che avrà a disposizione.

Secondo me c'è un giocatore importantissimo che è il centravanti del Bologna che è molto diverso da Vlahovic perché torna indietro, partecipa, aiuta, non perde mai la palla e non è egoista".

Il tecnico friulano, restando in tema Juventus, ma parlando di calciomercato, ha sottolineato come la formazione bianconera avrebbe bisogno di almeno tre innesti di livello per tornare ad essere competitiva.