L'ex allenatore Fabio Capello ha commentato il momento attuale della Juventus durante il Premio Viareggio Sport, tenutosi all’hotel Principe di Piemonte nella cittadina balneare Toscana.

In particolare Capello ha descritto la squadra di Thiago Motta come un progetto in divenire, elogiando i progressi ma sottolineando anche le sfide che attendono il club torinese e l'esigenza di vincere sempre quando si è sulla panchina della Juventus

Le dichiarazioni di Capello sulla Juventus

“La Juve è una fabbrica, una squadra in costruzione", ha dichiarato Capello.

“A volte fanno cose buone, poi tornano indietro”, ha continuato, alludendo ai risultati altalenanti dei bianconeri e alla ricerca di un’identità di gioco stabile. Capello ha inoltre evidenziato come la Juventus non abbia ancora espresso il potenziale che ci si attendeva, soprattutto considerando l’impronta che Motta aveva dato al Bologna nella scorsa stagione.

Pur rifiutando di offrire consigli specifici al tecnico bianconero, Capello ha ribadito la pressione costante che accompagna chiunque sieda sulla panchina della Juventus: “Io so solo che chi allena la Juve deve vincere”, ha concluso, sottolineando così che i risultati inevitabilmente pesano sul club e sulla gestione di Motta.

Le parole di Marianella sulla Juventus

Sempre relativamente alla Juventus intanto dagli studi di Sky Sport, il giornalista sportivo Massimo Marianella ha commentato con fiducia il rendimento di Khéphren Thuram, uno dei nuovi acquisti estivi.

Secondo Marianella, il giovane centrocampista ha mostrato prestazioni di alto livello fin dal suo arrivo: “A me Thuram piace tantissimo, ha sempre giocato bene.

È un centrocampista di grande qualità.”

Marianella ha elogiato anche il mercato estivo della Juventus, definendolo “straordinario” per i profili arrivati a Torino. Tra le rivelazioni in positivo c’è anche Conceicao, che si è distinto per talento e prestazioni convincenti: “Molti hanno scoperto in corso d’opera la bravura di Conceicao, ma credo che sia un giocatore che la Juve si terrà strettissimo”.

Tuttavia, Marianella non ha mancato di sottolineare un aspetto critico: la fase difensiva. “Se alla Juve si può fare un rimprovero è che sono arrivati corti in difesa. Avrebbero dovuto acquistare anche un difensore. Credo che sarà un'esigenza nel prossimo mercato di gennaio o nel futuro prossimo”, ha dichiarato il giornalista.