Nelle scorse ore l'ex allenatore Marcello Lippi ha parlato ai microfoni di Dazn della Juventus e del suo tecnico, rivelando di non essere particolarmente entusiasta dell'operato di Motta.
su Thiago Motta si è espresso a 1 Football Club l'ex presidente della Juve Giovanni Cobolli Gigli.
Lippi su Motta: 'Sono sincero, non mi entusiasma e mi sarebbe piaciuto altro dopo Allegri'
L'ex allenatore della Juventus Marcello Lippi ha rilasciato una lunga intervista in esclusiva ai microfoni di Dazn e tra gli argomenti toccati c'é stato spazio anche per un giudizio sull'operato di Thiago Motta: "Non mi entusiasma, sono sincero.
Un allenatore deve dare delle sensazioni a chi lavora con lui, a chi è vicino a lui e ai tifosi che seguono la squadra. Dietro al mio ‘non mi entusiasma tanto’ ci sono anche cose come il fatto che Motta è arrivato dopo un allenatore che ha vinto molto. Mi sarebbe piaciuto, dopo Allegri, una figura che trascinasse maggiormente il pubblico, la tifoseria".
Restando in tema Juventus ma parlando del periodo complicato che sta attraversando Dusan Vlahovic, Lippi ha sottolineato come il serbo meriterebbe fiducia e minuti per giocare, anche al netto di una stagione finora non troppo positiva. Questo perché il centravanti classe 2000 ha dato tanto in passato al club bianconero e per questo si sarebbe guadagnato più chance.
Lippi si è poi focalizzato sulla lotta scudetto, evidenziando come alle grandi squadre sia sempre complicato dare tempo per crescere. Sul filone di questo tema, l'ex allenatore si è collegato alla Juventus, ribadendo come i bianconeri siano una formazione con poca qualità e con una mancanza evidente di leadership in rosa.
L'ex tecnico ha infine dedicato un pensiero ad Antonio Conte: secondo Lippi, il leccese gli somiglierebbe molto caratterialmente ed avrebbe catturato qualcosa del suo stile nei vari anni passati insieme alla Juventus.
Juventus, Cobolli Gigli: 'Motta è un allenatore con idee chiare ma che non accoglie facilmente le critiche'
Di Thiago Motta e della Juventus ha parlato ai microfoni di 1 Football Club anche l'ex presidente del club bianconero Giovanni Cobolli Gigli: "È un allenatore con idee chiare, ma non accoglie facilmente le critiche. Del Piero potrebbe aiutarlo molto".
Proprio sull'ex numero 10 Cobolli Gigli ha proseguito: "Sarebbe importante prendere una persona con DNA juventino, nonché in grado di incidere su un ambiente che appare un po’ ombroso. Thiago Motta, ad esempio, ieri si è irrigidito quando Capello ha mossa una critica nei confronti del centrocampo".