La Juventus ha concluso il mercato di gennaio riuscendo a rinforzare la rosa nei reparti maggiormente falcidiati dagli infortuni. Intanto nelle scorse ore il giornalista Ivan Zazzaroni, nel suo editoriale sul Corriere dello Sport, ha espresso dubbi sulla coerenza del progetto juventino: “Sarebbe tuttavia opportuno – credo – evitare di parlare di ringiovanimento dell’organico e programmazione triennale, quando i ventenni escono e i ventiseienni entrano.”
Secondo il giornalista, la Juventus ha sacrificato in estate diversi giovani per finanziare l’acquisto di Koopmeiners e Douglas Luiz, una scelta che non si sposa propriamente con l’idea di un progetto a lungo termine basato sulla crescita interna dei talenti.
La strategia di Giuntoli e i sacrifici necessari
Cristiano Giuntoli, football director della Juventus, ha optato per un mercato mirato a garantire a Thiago Motta giocatori già pronti per competere ad alti livelli. Questo, però, ha comportato alcune cessioni importanti, soprattutto tra i giovani e Zazzaroni ha sottolineato l’impatto economico di queste operazioni: “Cristiano Giuntoli, che ha tutta la mia simpatia, ha dunque rotto il porcellino bianconero per poter prendere Koopmeiners, Douglas Luiz (e altri) e alzare così il livello.”
Infatti, per finanziare gli acquisti dei due centrocampisti, la Juventus ha dovuto cedere vari talenti, tra cui Dean Huijsen, che ha già visto la sua valutazione di mercato crescere considerevolmente.
“Sono già valutati più del doppio della cifra di partenza, Huijsen addirittura 45 milioni”, ha asserito Zazzaroni.
Ha inizio giugno ci sarà una sessione di mercato straordinaria prima del mondiale per club
Ora la Juventus è concentrata sulle competizioni in corso e non ha intenzione di pensare al mercato fino al termine della stagione.
Tuttavia, l’estate si preannuncia importante, anche perché i bianconeri parteciperanno al Mondiale per Club, evento che offrirà una vetrina internazionale ai giocatori e un’opportunità di crescita economica per la società.
A tal proposito, la FIFA ha previsto una breve sessione di mercato a inizio giugno per permettere ai club coinvolti di rinforzarsi prima del torneo.
Solo dopo questa finestra straordinaria si entrerà nella classica sessione estiva, che partirà come sempre a luglio e sarà quella che permetterà alle varie società di definire le rispettive rose della stagione 2025/2026.