La Juventus continua il suo periodo nero. Dopo la clamorosa eliminazione in Coppa Italia per mano dell’Empoli, i bianconeri sono riusciti a fare persino peggio, incassando una pesante sconfitta casalinga contro l’Atalanta. Un 4-0 che ha scatenato l’ira dei tifosi, ormai stanchi di prestazioni deludenti e risultati che mettono a serio rischio la qualificazione alla prossima Champions League. La società è chiamata ad intervenire e secondo le ultime indiscrezioni nelle ultime ore Cristiano Giuntoli avrebbe pre-allertato Igor Tudor. Il tecnico croato potrebbe subentrare a Thiago Motta nel caso in cui la situazione dovesse ulteriormente precipitare.

Poche certezze, tanti dubbi

La Juventus non può permettersi di mancare l’accesso alla prossima edizione della Champions League. Per questo motivo, il match contro la Fiorentina potrebbe essere decisivo per il futuro di Motta. Una nuova sconfitta costringerebbe la società a prendere provvedimenti immediati. Tuttavia, non è da escludere un cambio in panchina già nelle prossime ore, a prescindere dal risultato contro i viola. La dirigenza sta riflettendo sul da farsi, consapevole che ogni decisione sarà cruciale per evitare un epilogo disastroso di una stagione già compromessa. Nel frattempo, Tudor sarebbe già pronto a subentrare per provare, eventualmente, a risollevare la situazione.

Le responsabilità, però, non ricadono unicamente su Thiago Motta.

La società è rimasta fin troppo silenziosa di fronte ai recenti crolli della squadra. Dopo ogni debacle, nessun dirigente si è esposto per fornire spiegazioni ai tifosi, lasciando il tecnico da solo in balia delle critiche.

Scelte discutibili e giocatori fuori ruolo

Uno degli aspetti più contestati sull’operato di Motta è l’utilizzo di alcuni giocatori fuori posizione.

Nico Gonzalez, per esempio, ha sempre giocato come esterno destro, ma da più di un mese è stato spostato a sinistra, con risultati tutt’altro che brillanti. L’argentino fatica a incidere e il suo rendimento ne sta risentendo. Anche Teun Koopmeiners è stato un oggetto misterioso in questa stagione. Nonostante prestazioni poco incisive, l’olandese è rimasto un titolare inamovibile fino a due partite fa, quando finalmente Motta ha deciso di cambiare qualcosa.

Con il tempo degli esperimenti ormai finito, la Juventus è chiamata a una svolta immediata. Continuare su questa strada significherebbe rischiare di buttare via completamente la stagione, con conseguenze pesantissime anche sul piano economico e progettuale.