La prestazione non convincente del difensore della Juventus Lloyd Kelly nella gara persa per 1-0 contro il Parma starebbe destando più di un dubbio nell'ambiente bianconero. Il calciatore ex Bournemouth verrà quasi certamente riscattato dalla vecchia signora per circa 30 milioni di euro, un prezzo che sembrerebbe eccessivo per le qualità del casse '98.

Kelly stecca con il Parma e tornano a farsi sentire le perplessità per il suo acquisto

L’arrivo di Lloyd Kelly alla Juventus, avvenuto sul gong dello scorso mercato invernale, è stato accolto con un misto di speranza e scetticismo.

Oggi, a tre mesi di distanza, il campo sembra iniziare a dare ragione ai più dubbiosi. Il difensore centrale inglese, prelevato in prestito dal Bournemouth con un obbligo di riscatto che diventerà tale qualora la vecchia signora si qualificasse in una qualsiasi delle prossime competizioni europee, non ha ancora saputo offrire prestazioni all’altezza dell’investimento.

L’esempio più lampante è arrivato nella sfida contro il Parma, quando proprio Kelly si è fatto sorprendere in marcatura da Pellegrino sul traversone che ha portato in vantaggio gli emiliani. Un errore tanto banale quanto emblematico: mancata lettura della traiettoria, posizione sbagliata e un colpo di testa che ha trafitto la porta bianconera, lasciando Tudor (e i tifosi) a interrogarsi sulla tenuta difensiva del reparto.

Non è il primo passaggio a vuoto dell'ex Bournemouth, che finora ha alternato spezzoni convincenti a dei momenti di disattenzione preoccupanti per un centrale chiamato a reggere il peso della maglia bianconera. Il nodo principale resta proprio la continuità, quel requisito fondamentale per chi gioca al centro della difesa e che Kelly, finora, fatica a garantire.

Giuntoli e la scelta quasi obbligata di andare su Kelly

Va detto che il direttore sportivo Cristiano Giuntoli si è trovato costretto a muoversi in una situazione di emergenza: gli infortuni contemporanei di Bremer e Cabal avevano messo la retroguardia juventina in seria difficoltà. In un mercato di gennaio notoriamente complicato, la scelta è caduta su un profilo fisico, esperto di Premier League, ma non certo economico.

E qui nasce l’altra grande perplessità: i quasi 30 milioni che la Juventus dovrà versare per rendere definitivo l’acquisto sembrano, oggi, una cifra spropositata. Considerando l’andamento incerto del giocatore e un rendimento che finora non ha giustificato un esborso di tale portata, è lecito interrogarsi sulla reale lungimiranza dell’operazione.

In un calcio sempre più dominato da valutazioni economiche e sostenibilità finanziaria, una spesa del genere per un difensore non titolare in Premier League rischia quindi di trasformarsi in un fardello, più che in un investimento.

Lloyd Kelly, da quando è arrivato a Torino, ha visto il campo con discontinuità e questo al netto di una situazione difensiva a dir poco complessa in casa Juventus. Il centrale inglese è stato schierato 12 volte divise in tutte le competizioni, accumulando un totale di 1009 minuti di gioco.