La Juventus ritrova pedine preziose in vista del prossimo impegno di campionato contro il Venezia. Weston McKennie e Renato Veiga, reduci da acciacchi fisici, sono nuovamente a disposizione di Igor Tudor. Nonostante siano convocati, entrambi dovrebbero partire dalla panchina, con l’obiettivo di tornare progressivamente in condizione. Buone notizie anche sul fronte dell’attacco: Dusan Vlahovic, dopo il gol decisivo segnato contro l’Udinese, partirà titolare e guiderà il reparto offensivo bianconero.
La probabile formazione della Juventus
Contro il Venezia, Tudor confermerà il suo 3-4-2-1, modulo che, nelle ultime settimane, ha regalato un equilibrio tattico prezioso alla squadra.
In porta ci sarà Michele Di Gregorio, ormai titolare indiscusso. La linea difensiva sarà inedita, viste le assenze di Gatti e Veiga, non ancora al meglio, oltre alla squalifica di Kalulu. Così, a comporre il pacchetto arretrato saranno Alberto Costa, Kelly e Savona, un trio che offre una combinazione interessante di gioventù e freschezza.
A centrocampo, largo a Nico Gonzalez sulla corsia destra, mentre a sinistra sarà confermato Andrea Cambiaso, uno dei giocatori più in forma della rosa bianconera. In mezzo al campo ci sarà il ritorno di Khéphren Thuram, pronto ad affiancare Manuel Locatelli in cabina di regia. Il duo avrà il compito di dare equilibrio e intensità alla manovra, fondamentale contro un Venezia che proverà a sfruttare la spinta del proprio pubblico.
Sulla trequarti, Tudor punterà sull’estro e sulla qualità di Francisco Conceiçao e Kenan Yildiz. I due giovani talenti sono chiamati a supportare Vlahovic, che partirà dal primo minuto. Il serbo ha dimostrato di essere tornato in fiducia e la sua presenza sarà un fattore importante per cercare di scardinare la difesa lagunare. Vlahovic, infatti, è favorito su Kolo Muani che, invece, dovrebbe partire dalla panchina.
Probabile formazione della Juventus (3-4-3): Di Gregorio; Alberto Costa, Kelly, Savona; Nico Gonzalez, Locatelli, Thuram, Cambiaso; Yildiz, Conceicao, Vlahovic.
Tante alternative per Tudor
La buona notizia per Tudor è che, rispetto alle scorse settimane, la panchina bianconera offre più alternative di qualità.
Oltre a Weston McKennie e Renato Veiga, infatti, è stato convocato anche Teun Koopmeiners. L’olandese, fermo da oltre un mese, potrebbe ritrovare il campo a gara in corso, sebbene non sia ancora al top della forma. La sua classe e la sua visione di gioco rappresentano comunque un’arma in più per la Juventus. Non va dimenticato, poi, che il tecnico croato potrà affidarsi anche a Timothy Weah e Kolo Muani, due giocatori capaci di dare una scossa alla squadra nella ripresa. La profondità della rosa bianconera, finalmente, offre garanzie importanti.
La Juventus arriva a questo appuntamento con la necessità di consolidare la propria posizione in classifica e con l’obiettivo di mantenere alta la concentrazione.
Il ritorno di alcuni elementi fondamentali come McKennie e Veiga rappresenta una buona notizia anche in vista dell’imminente Mondiale per Club, dove i bianconeri vogliono recitare un ruolo da protagonisti. Tudor, dunque, si gode i rientri e spera che la sua squadra possa ritrovare continuità e brillantezza già a partire dalla sfida contro il Venezia.