Nicolò Fagioli potrebbe rientrare alla Juventus dopo il prestito alla Fiorentina e mettersi a disposizione di Igor Tudor per il primo Mondiale per club. Ceduto alla società viola nel mercato di gennaio per 2,5 milioni di euro con la formula del prestito oneroso, il suo riscatto diventerebbe obbligatorio (fissato a 16 milioni di euro) solo nel caso in cui la Fiorentina riuscisse a centrare la qualificazione a una delle coppe europee. Obiettivo piuttosto difficile da raggiungere poiché i viola, attualmente settimi a 62 punti, dovrebbero obbligatoriamente vincere in trasferta l’ultima partita di campionato contro l'Udinese e sperare nella contemporanea sconfitta della Lazio (sesta a 65 punti) nella sfida dell’Olimpico contro il Lecce per agganciare il posto riservato alla Conference League.

La Fiorentina è in vantaggio sulla Lazio negli scontri diretti

Dopo un inizio di campionato piuttosto promettente, che a tratti la vedeva lottare anche per le prime quattro posizioni in classifica, la squadra allenata da Raffaele Palladino è scivolata pian piano all’attuale settimo posto. Posizione che la vedrebbe esclusa da qualsiasi competizione europea. Tuttavia, una vittoria dei toscani a Udine e la contemporanea sconfitta della Lazio in casa contro il Lecce, permetterebbero alla Fiorentina di agganciare e superare in classifica per via del vantaggio acquisito negli scontri diretti, i biancazzurri al sesto posto, raggiungendo così la qualificazione alla prossima Conference League. Unica manifestazione europea ancora alla portata.

La Fiorentina non sarebbe convinta del rendimento di Fagioli

Se la qualificazione alla prossima Conference League avrebbe come conseguenza l’obbligo di riscatto da parte della Fiorentina, la mancata partecipazione alle prossime coppe europee da parte della squadra viola potrebbe aprire alcuni scenari d’incertezza nel futuro prossimo di Fagioli.

Alla Juventus, il centrocampista azzurro non ha mai pienamente convinto e nelle speranze della dirigenza bianconera, il prestito concordato a gennaio con la Fiorentina sarebbe dovuto servire come trampolino per rilanciare le ambizioni del giocatore. Tuttavia, dopo un inizio piuttosto promettente, Fagioli non ha mai dato l’impressione di riuscire a fare il salto di qualità, senza contribuire in maniera adeguata alla causa viola.

Presupposti che starebbe facendo tentennare la Fiorentina, ora forse non più disposta a investire 16 milioni di euro per il suo riscatto.

Alla Juve Fagioli potrebbe diventare l’erede di Douglas Luiz

Nel caso in cui la Fiorentina decidesse di non riscattare Fagioli, il centrocampista azzurro farebbe rientro alla Juventus, per poi mettersi a disposizione per il primo Mondiale per Club. Il centrocampista azzurro potrebbe diventare inoltre una valida alternativa a Douglas Luiz.

Il giocatore brasiliano, ex Aston Villa, non si sarebbe mai integrato pienamente a Torino e una sua cessione nel mercato di giugno, dopo che la Juventus ha speso oltre 70 milioni di euro per il suo cartellino, appare quanto mai sempre più probabile. Condizione che però spingerebbe la società bianconera alla ricerca di un possibile sostituto o a voler concedere a Fagioli un’ulteriore chance di riscatto in maglia bianconera.