In un clima di crescente fermento nei piani alti delle big italiane, il Milan avrebbe avviato un sondaggio esplorativo per Cristiano Giuntoli, attuale direttore sportivo della Juventus. Una mossa che potrebbe segnare un clamoroso scossone nel panorama dirigenziale della Serie A.
Giuntoli-Milan: primi contatti
Secondo quanto raccolto da fonti vicine all’ambiente rossonero, il Milan avrebbe già avviato i primi contatti con l’entourage di Giuntoli. Il club di Via Aldo Rossi, infatti, è alla ricerca di una figura forte per la gestione tecnica, dopo una stagione segnata da incertezze strategiche e da una campagna acquisti non del tutto soddisfacente.
Giuntoli, reduce da due stagioni alla Juventus, è legato al club bianconero da un contratto fino al 2027. Tuttavia, nonostante l’accordo pluriennale, la sua posizione non appare totalmente solida. Alcune divergenze interne e il ridimensionamento del progetto sportivo post-Allegri avrebbero incrinato il rapporto tra il dirigente toscano e l’ambiente juventino.
Juventus: situazione delicata
Arrivato nell’estate 2023 con l’obiettivo di avviare una rifondazione sostenibile, Giuntoli ha finora centrato solo parzialmente i suoi obiettivi. La qualificazione alla Champions League sembra essere alla portata, ma la squadra non avrebbe convinto ne sul piano del gioco ne sul piano della progettualità a lungo termine.
La Juventus, dovrebbe valutare attentamente la situazione: perdere una figura come Giuntoli significherebbe rimettere in discussione un progetto tecnico ancora in fase embrionale.
Il Milan, dal canto suo, si trova in un momento di transizione. Dopo l’addio di Paolo Maldini nel 2023 e un biennio altalenante, la proprietà Red Bird valuta l’ipotesi di affidare l’area sportiva a un dirigente esperto, capace di ricostruire un’identità tecnica solida e coerente. Giuntoli, forte del miracolo sportivo compiuto a Napoli e della sua rete di scouting europea, rappresenterebbe il profilo ideale per guidare una nuova fase di rilancio.
Le implicazioni di un possibile trasferimento
Se l’operazione dovesse concretizzarsi, avrebbe ripercussioni significative su entrambi i club.
Per la Juventus si aprirebbe un nuovo vuoto tecnico e organizzativo, che richiederebbe un’alternativa credibile in tempi brevi — con nomi come l'ex Matteo Tognozzi o Frederic Massara accostati al club bianconero. Il Milan, invece, potrebbe guadagnare una figura chiave per dare continuità a un progetto ambizioso ma finora incompiuto.
Sul piano simbolico, il passaggio di Giuntoli da Torino a Milano avrebbe anche un forte valore strategico, trattandosi di uno dei pochi dirigenti italiani in grado di spostare realmente gli equilibri, non solo in sede di mercato ma anche a livello di visione gestionale.