Nel pieno fermento del calciomercato estivo, la Juventus è chiamata a prendere decisioni importanti per ridefinire l’organico in vista della prossima stagione. Le valutazioni del tecnico Igor Tudor riguardano soprattutto il reparto difensivo e le corsie laterali, con alcuni ritorni dal prestito, come quelli di Daniele Rugani e Filip Kostic, e possibili cessioni, tra cui proprio quella dell'esterno serbo.

In questa stagione Rugani ha collezionato 26 presenza con l'Ajax

Dopo una stagione in prestito all’Ajax, Daniele Rugani ha fatto rientro alla base.

Il difensore centrale, classe 1994, ha vissuto un’annata tutto sommato positiva nei Paesi Bassi, collezionando 26 presenze ufficiali: 15 in Eredivisie, 8 in Europa League, 2 in coppa nazionale e 1 nei preliminari di coppa europea. In totale, ha accumulato 1.342 minuti di gioco e realizzato anche un gol, dimostrando affidabilità pur senza essere sempre titolare.

Difensore ordinato, con ottimo senso della posizione e una spiccata correttezza nei contrasti, Rugani si conferma una pedina utile nella rotazione, soprattutto in una Juventus che dovrà affrontare impegni internazionali e nazionali molto ravvicinati. La sua altezza (1,90 m) lo rende prezioso sui calci piazzati, mentre il suo stile sobrio ma efficace lo distingue dai difensori più irruenti.

Kostic pronto a partire per il Mondiale per club

Sul fronte opposto del campo, la situazione di Filip Kostic appare più definita. Rientrato a Torino dopo il prestito al Fenerbahçe, l’esterno serbo è tornato ad allenarsi alla Continassa. Tuttavia, sembra fuori dai piani tecnici del nuovo corso bianconero, e una cessione appare ormai probabile. Il suo contratto scade nel 2026, ma club turchi come Fenerbahçe e Galatasaray si sono già mossi in vista dell’apertura del mercato. Nonostante l’esperienza positiva in Turchia, dove ha trovato continuità e un buon feeling con l’ambiente, il futuro di Kostic sembra lontano dalla Serie A. La Juventus, dal canto suo, punta a liberare spazio in rosa e a ridurre il monte ingaggi.

Tra giugno e luglio, la Juventus parteciperà alla prima edizione del nuovo Mondiale per Club a 32 squadre, in programma negli Stati Uniti. Il club bianconero ha ottenuto l’accesso grazie al posizionamento nel ranking UEFA degli ultimi anni. Sarà una straordinaria occasione per misurarsi con alcune delle migliori squadre del pianeta, in un torneo che promette visibilità e prestigio. Per l’allenatore Igor Tudor, sarà anche un banco di prova fondamentale per testare la competitività del gruppo su scala internazionale e rilanciare l’immagine del club a livello globale. Con questo obiettivo in mente, ogni scelta di mercato – tra permanenze strategiche e cessioni necessarie – assume un valore ancor più determinante.