Damien Comolli, nuovo direttore generale della Juventus, ha confermato Igor Tudor come allenatore per la stagione 2025/2026. Una notizia attesa e che conferma la fiducia del club nel tecnico croato, arrivato a marzo per risollevare una squadra in difficoltà dopo l’esonero di Thiago Motta. Adesso si valuta un rinnovo di un ulteriore anno per Tudor fino al 2027. Per questo motivo, nella giornata di questo mercoledì 11 giugno, l’agente del croato, Antonhy Seric, sarà a Torino per discutere i dettagli del nuovo accordo.

La Juventus punta su Tudor

Tudor ha conquistato la dirigenza e lo spogliatoio con il suo lavoro, riuscendo a garantire il quarto posto in classifica e la qualificazione alla prossima Champions League.

Un risultato che, come previsto nel suo contratto, ha fatto scattare il rinnovo automatico fino al 2026. Tuttavia, la Juventus vuole fare un ulteriore passo avanti: blindare l’allenatore con un prolungamento fino al 2027, per dare continuità tecnica e progettuale alla squadra.

Secondo quanto riportato da Sky Sport, quindi, le parti stanno lavorando su una base di rinnovo annuale, così da evitare che Tudor inizi la nuova stagione con un contratto in scadenza della stessa.

La società vuole dare un segnale forte, sia all’ambiente che al tecnico, mostrando piena fiducia e volontà di costruire un progetto a medio-lungo termine.

Il croato conosce bene l’ambiente, ha instaurato da subito un buon rapporto con i giocatori, che hanno più volte espresso pubblicamente il proprio apprezzamento per il suo metodo di lavoro e per la mentalità portata all’interno dello spogliatoio.

Da risolvere la questione attacco

Una volta sistemata la questione allenatore, la Juventus potrà concentrare i propri sforzi sul mercato. In attacco, la priorità è trattenere Randal Kolo Muani anche dopo il Mondiale per Club. Il francese, arrivato in prestito dal Paris Saint-Germain, si è ambientato bene a Torino e avrebbe già comunicato al club parigino la sua volontà di restare in bianconero. La Juventus, dal canto suo, intende avviare i contatti per trovare un accordo con il PSG, eventualmente anche rinegoziando la formula del trasferimento.

Un altro nodo da sciogliere è quello legato a Dusan Vlahovic. Il contratto dell’attaccante serbo scadrà nel 2026 e, al momento, non ci sono stati segnali di un rinnovo imminente. La sensazione è che Vlahovic possa lasciare Torino già in estate, ma Comolli ha sottolineato che prima ci sarà un confronto diretto con il giocatore per capire le sue reali intenzioni.