L'ex attaccante David Trezeguet è stato intervistato nella giornata di oggi ai margini del Festival dello Sport a Trento e parlando della Juventus e della possibilità che i bianconeri possano ambire allo scudetto ha detto: "Credo che la Juve possa vincerlo, è un campionato molto competitivo e i bianconeri sono lì. Ancora non ci sono sorprese, davanti ci sono tutte le big. La Juve però deve essere consapevole di questa volontà, credo che Tudor sappia benissimo cosa serve per vincere".

Juve, Trezeguet e la sua analisi sui bianconeri

Trezeguet ha espresso una riflessione lucida sulla situazione attuale della Juventus, individuando nella capacità di tornare a vincere l’aspetto principale che oggi manca alla squadra.

Secondo la sua analisi, il tecnico Igor Tudor sta svolgendo un lavoro di grande valore, ma il gruppo deve ancora assimilare pienamente la nuova identità tattica e mentale richiesta dall’allenatore, nonostante l’avvio di stagione sia stato complessivamente positivo.

Trezeguet ha evidenziato come il vero giudizio sulla squadra potrà essere formulato solo al termine del campionato, quando i risultati offriranno un quadro completo. In particolare, ha sottolineato la necessità per attaccanti come Openda e David di adattarsi alle specificità del calcio italiano, caratterizzato da una diversa mentalità, da un differente approccio tattico e da un sistema di gioco più complesso rispetto ai campionati in cui avevano precedentemente militato.

Per quanto riguarda Vlahovic, l’ex centravanti francese ritiene che il giocatore debba tornare a esprimere appieno il proprio potenziale, poiché la Juventus continua a riporre in lui grande fiducia. Sul piano tattico, Trezeguet ha osservato che Tudor è riuscito a trovare un buon equilibrio nella fase difensiva, mentre sul fronte offensivo la squadra è ancora alla ricerca della giusta compattezza e continuità. A suo avviso, la difficoltà nel finalizzare e la frequente rotazione degli interpreti rappresentano oggi i limiti più evidenti dell’attacco bianconero.

Juve e Trezeguet, un binomio che sa di vittorie

Durante la sua lunga militanza con la maglia della Juventus, David Trezeguet ha lasciato un segno profondo nella storia del club.

Arrivato a Torino nell’estate del 2000 dal Monaco, ha indossato la casacca bianconera per dieci stagioni, fino al 2010, diventando uno degli attaccanti più prolifici e amati dell’era moderna. Con 171 gol in 320 presenze ufficiali, Trezeguet è tuttora il miglior marcatore straniero della storia della Juventus e occupa un posto di rilievo tra i bomber più prolifici di sempre del club. Nel corso della sua esperienza ha conquistato due Scudetti (2001-2002 e 2002-2003, oltre a quello del 2004-2005 poi revocato) e una Supercoppa Italiana.