La Juventus da mesi sta provando a risolvere una delle questioni più delicate legate al proprio futuro: quella riguardante Dusan Vlahovic. L’attaccante serbo ha infatti un contratto in scadenza a giugno 2026. Nonostante le voci su un possibile addio, il centravanti è rimasto al centro del progetto bianconero e continua a rappresentare un punto di riferimento per l’attacco juventino. Tuttavia, nelle ultime ore, alcune dichiarazioni di Luciano Spalletti hanno aperto nuovi scenari sul futuro del numero 9.

In conferenza stampa, infatti, l’allenatore toscano ha rivelato un importante retroscena: “Io ho parlato con lui mentre eravamo in ritiro.

Lui sarebbe felicissimo di rimare qui”.

Vlahovic, da parte sua, ha sempre dimostrato grande professionalità e attaccamento alla squadra, lottando sul campo anche nei momenti più difficili e diventando un simbolo di determinazione e carattere.

Le parole di Spalletti

Spalletti, nel corso della stessa conferenza, ha voluto rimarcare anche un altro aspetto fondamentale del carattere di Vlahovic: la capacità di reggere la pressione: “Dusan è leggermente avvantaggiato perchè è abituato alle pressioni di vestire una maglia del genere”, ha spiegato il tecnico di Certaldo, sottolineando come l’esperienza maturata negli anni a Torino abbia reso l’attaccante più maturo e pronto ad affrontare le sfide con maggiore serenità.

Un altro punto toccato dall’allenatore riguarda la situazione contrattuale del giocatore, che sembra non influenzare le sue prestazioni: “Lui non è disturbato dal contratto e vuole giocare solo a calcio”, ha aggiunto Spalletti.

Gli scenari futuri

Resta però da capire quale sarà la posizione della Juventus nei prossimi mesi. Il club bianconero, dopo aver intrapreso una politica di riduzione del monte ingaggi, difficilmente potrà permettersi di confermare le stesse cifre attuali per il centravanti. Attualmente, infatti, Vlahovic percepisce uno stipendio che, con bonus inclusi, arriva fino a 12 milioni di euro a stagione: una cifra importante, che la società giudica insostenibile nel nuovo corso economico.

Se le parti dovessero incontrarsi per discutere di un possibile rinnovo, è probabile che la Juventus proponga un ingaggio più basso, magari compensato da bonus legati a rendimento e obiettivi personali. La decisione finale spetterà naturalmente al giocatore e al suo entourage, che dovranno valutare se accettare una riduzione o se guardarsi intorno in vista del futuro.