Le restrizioni imposte per fronteggiare l'emergenza sanitaria in corso hanno modificato profondamente le abitudini degli italiani. Sicuramente le bollette, che i consumatori si ritroveranno a pagare nei prossimi mesi, risentiranno del maggior tempo trascorso in casa: si prevede un netto aumento dei consumi di gas e luce per tutti, dato l’obbligo di rimanere nella propria abitazione. Negli ultimi giorni diverse ricerche hanno esaminato le offerte attualmente applicate nel mercato libero dell’elettricità e del gas naturale, per poi valutarne la convenienza, considerando la particolarità di questo periodo; infatti per molti i consumi sono diventati maggiori durante la mattina, rispetto ai tempi in cui si rincasava la sera, dopo il lavoro.

Due tipi di bollette: con tariffe biorarie o monorarie

Da un decennio è in vigore un’importante differenziazione nelle tipologie di bollette: infatti nel 2010 sono state introdotte in Italia le tariffe biorarie, che diversificano il costo della materia prima a seconda della fascia oraria di utilizzo. In questo modo si è cercato di venire incontro a tutti quei consumatori che rimanevano poco tempo a casa ed erano attivi soprattutto nelle ore serali, oppure durante il fine settimana. Ma alla fine le classiche tariffe monorarie si sono dimostrate più convenienti: secondo una ricerca, relativa ai consumi nella città di Milano durante il mese di febbraio 2020, quest’opzione ha permesso di risparmiare fino al 7,7% in bolletta, specialmente nel caso di single o famiglie non numerose.

È chiaro come la forbice tra le tariffe si sia ulteriormente allargata in questi giorni di permanenza forzata in casa.

Il passaggio al mercato libero è un’opportunità per contenere i costi delle bollette Enel Energia

Ci avviciniamo al termine per il passaggio al mercato libero previsto per il primo gennaio del 2022, ma la particolare situazione che stiamo vivendo in queste settimane dovrebbe spingere i consumatori a considerare le offerte già in vigore per cambiare fornitore, tipicamente Enel Energia, e lasciare il mercato tutelato.

Un altro studio arriva a quantificare i risparmi che si possono conseguire aderendo alle promozioni attivate al momento dai fornitori di gas e luce. La ricerca considera tre diverse tipologie di clienti: single, coppie e famiglie con figli. Dunque la spesa media per i tre profili nel mercato tutelato è rispettivamente di 613 euro, 1.046 euro e 1.647 euro. Inoltre sono stati calcolati anche i rincari nelle bollette dovuti al permanere in casa, che saranno maggiori per chi lavora o segue le lezioni scolastiche dalla propria abitazione: ci si aspetta un aumento dei consumi del 29,6% sulla luce e del 22,1% sul gas per i single, del 21,8% e del 22,2% nel caso delle coppie, mentre per le famiglie con figli i rincari saranno all’incirca del 32,4% e del 31,9%.

I risparmi nelle bollette Enel previsti con il mercato libero

Tuttavia il passaggio al mercato libero in questo momento di crescita dei consumi porterebbe ad un risparmio per tutte le categorie considerate nello studio già citato. La spesa per i single si ridurrebbe di 67 euro per la bolletta della luce e di 50 per quella del gas; le coppie invece sborserebbero 66 euro in meno per l’energia elettrica e 127 euro in meno per il gas. La convenienza maggiore sarebbe per le famiglie più numerose che potrebbero risparmiare 130 euro sulla luce e fino a 265 euro sul gas. Sommando le due bollette le cifre guadagnate diventano importanti: 117 euro per i single, 203 euro per una coppia e ben 395 euro per una famiglia.

Il consiglio degli esperti è quindi quello di valutare le offerte più vantaggiose, sperimentando la pratica della comparazione delle proposte, tenendo sempre conto delle proprie specifiche esigenze di consumo. A tal proposito potrebbero essere utili le applicazioni apposite, scaricabili gratuitamente sul cellulare, che confrontano tra loro le diverse soluzioni disponibili, con contratti pronti ad essere sottoscritti anche online.