Grazie al crollo delle tariffe energetiche previsto nei prossimi tre mesi, le famiglie italiane risparmieranno circa 184 euro l'anno. Dal primo aprile e fino al 30 giugno ci sarà, infatti, una riduzione sulle bollette della luce del 18,3 percento, mentre del 13,5 percento sarà la riduzione per quelle del gas. Queste percentuali sono dovute alla diminuzione dei prezzi e della domanda di materie prime a causa dall'emergenza epidemiologica da Covid-19 che ha bloccato molte attività produttive rallentandone i consumi. La buona notizia è stata data dall’Arera, Autorità del settore che si incarica di revisionare i dati sulle tariffe energetiche ogni tre mesi.

In questo periodo difficile per molte famiglie che sono state costrette a fermare la propria attività lavorativa il pagamento delle bollette è diventato una ulteriore difficoltà. Anche prima della pandemia da Coronavirus e le sue ripercussioni sul piano economico la povertà era una realtà molto presente e la vulnerabilità energetica in Italia era in crescita, ora, vista l'emergenza sanitaria con tutte le sue conseguenze, la situazione è ulteriormente peggiorata.

Coronavirus, sospesi distacchi di elettricità, gas e acqua per i morosi

Arera aveva anche deliberato la sospensione dei distacchi di elettricità, gas e acqua per tutti gli utenti che si trovano in stato di mora, a partire dal 10 marzo fino al 3 aprile.

Al provvedimento da subito esecutivo, i fornitori devono sottostare riattivando le utenze sospese o limitate. Sono stati anche prorogati i termini per la richiesta del rinnovo dei bonus sociali di energia, acqua e gas con scadenza dal primo marzo al 30 aprile che l’Autorità ha concesso fino al 30 giugno.

Emilio Viafora, presidente nazionale di Federconsumatori, sostiene che il provvedimento non basti ad aiutare la famiglie in difficoltà in una situazione come quella attuale, per questo sarebbe necessario sospendere il pagamento delle bollette, almeno per i nuclei familiari meno abbienti.

Per le bollette della luce la misura potrebbe essere sovvenzionata dalle somme messe da parte in passato con i gravosi oneri di sistema pagati dai cittadini. Il Governo deve, secondo Viafora, adoperarsi concretamente per aiutare soprattutto chi si trova in cassa integrazione o è disoccupato, e per coloro che percepiscono redditi da lavoro autonomo e adesso non lavorano.

Coronavirus, nessuna sospensione delle bollette in tutto il territorio nazionale

Non ci sarà, invece, nessuna sospensione del pagamento delle bollette su tutto il territorio nazionale ma solo negli undici comuni compresi nell'ex zona rossa della Lombardia e il Veneto che avranno la sospensione dei pagamenti di luce, acqua, gas e rifiuti fino al 30 aprile e la rateizzazione degli importi successivi.